
Gentile direttore, sono ricominciate le partite di calcio domenicali dei campionati minori che rappresentano un passatempo divertente che da sempre mi ha appassionato. Purtroppo sedendo in tribuna si sentono “sproloqui” tecnici, urla incontrollate, i soliti insulti al direttore di gara e indecenti bestemmie; sembra che talune persone, scarichino da spettatori l’ira e il disagio accumulati in settimana.
Quello che trovo però assai più fastidioso è, come domenica, che la bestemmia in campo da parte degli atleti e spesso di chi siede in panchina a voce alta, venga tollerata troppo spesso dall’arbitro. Nonostante figurasse in bellavista <<Dio sia benedetto>> tra gli striscioni pubblicitari del rettangolo di gioco, gli improperi ma soprattutto le bestemmie erano “la norma”. Ad un mio garbato e civile suggerimento a chi dirigeva la partita di “cambiar registro”, (c’erano pure mamme e bambini), mi son sentito rispondere da alcuni, che era inutile perchè così fan tutti; però l’espulsione del becero allenatore ospite è avvenuta. Mostrare ammonizioni e qualche “cartellino rosso” contro queste trivialità, credo possa contribuire a crescere in educazione, oltre a porgere un seppur piccolo segnale a quel degrado in cui da parecchio ci siamo incamminati.
Quello che trovo però assai più fastidioso è, come domenica, che la bestemmia in campo da parte degli atleti e spesso di chi siede in panchina a voce alta, venga tollerata troppo spesso dall’arbitro. Nonostante figurasse in bellavista <<Dio sia benedetto>> tra gli striscioni pubblicitari del rettangolo di gioco, gli improperi ma soprattutto le bestemmie erano “la norma”. Ad un mio garbato e civile suggerimento a chi dirigeva la partita di “cambiar registro”, (c’erano pure mamme e bambini), mi son sentito rispondere da alcuni, che era inutile perchè così fan tutti; però l’espulsione del becero allenatore ospite è avvenuta. Mostrare ammonizioni e qualche “cartellino rosso” contro queste trivialità, credo possa contribuire a crescere in educazione, oltre a porgere un seppur piccolo segnale a quel degrado in cui da parecchio ci siamo incamminati.
Cordialità
Paolo Pagliani
Paolo Pagliani