Fabio Bidinelli presenta in anteprima il nuovo album “Un posto solo mio” in Teatro

bidinellifabioDomenica 30 novembre alle ore 16.30 nel Teatro della Rocca “Franco Tagliavini” di Novellara Fabio Bidinelli presenterà i brani del nuovo album “Un posto solo mio” prodotto da PMS Studio, con uno spettacolo live che l’artista novellarese ha fortemente voluto nel suggestivo Teatro della Rocca per raccontare e cantare live i nuovi pezzi, oltre ai singoli che hanno caratterizzato i dischi fino ad oggi prodotti, tutti disponibili il giorno della presentazione insieme al nuovo album.
Dopo l’uscita del primo album solista “BIDI 23” datata novembre 2012, dal 1 dicembre sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali (iTunes, Amazon, Spotify, Deezer, Google play store, Playtune records…) il nuovo album di Fabio Bidinelli prodotto dalla PMS Studio intitolato: “UN POSTO SOLO MIO”.
L’album, preceduto a settembre dall’uscita del primo singolo “Ti vengo a cercare” e dal secondo singolo “Male” uscito proprio in questi giorni, contiene dieci tracce inedite all’interno delle quali, a distanza di due anni dal disco precedente, si può percepire un’ulteriore maturazione nella stesura dei testi e nella loro interpretazione, tutte caratteristiche che avvalorano questo nuovo lavoro, nonostante il modo di scrivere e di arrangiare rappresentino il marchio di fabbrica che ha sempre contraddistinto Fabio nella realizzazione dei suoi album.
Lo spettacolo gode del patrocinio del Comune di Novellara ed è ad ingresso gratuito. Per prenotazioni contattare il numero 349-3718012. A conclusione dello spettacolo sarà offerto aperitivo e buffet.
Per maggiori informazioni: www.fabiobidinelli.it

Per gli inserzionisti del PORTICO, il vantaggio di essere visibile on-line.

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Con “18 anni d’autore” Novellara festeggia i neo diciottenni

Cristina Ali FarahUn incontro con autore, un aperitivo in compagnia, un libro in dono, la consegna della Costituzione e della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea per rendere il traguardo dei 18 anni un simbolico momento di passaggio all’età adulta all’interno della propria città.
Come tradizione, l’Amministrazione Comunale organizza insieme all’associazione Pro.di.Gio un momento di festa per i giovani ragazzi e ragazze neo diciottenni (ad ingresso libero e gratuito) sabato 15 novembre dalle ore 18.00 presso il Teatro della Rocca “Franco Tagliavini”. Un momento di festa ma anche di riflessione. Con la maggiore età si diventa cittadino a tutti gli effetti, cittadino corresponsabile e partecipe alla vita civile, sociale e politica del paese. Si diventa giovani donne e giovani uomini pronti ad affrontare le sfide della vita. E’ anche un compito istituzionale quello di contribuire a rafforzare nei giovani un’identità sociale, particolarmente utile in questo momento di difficoltà in relazione alle prospettive e alle certezze nel futuro.
La serata “18 anni d’autore” inizia con Cristina Ali Farah, scrittrice italiana di origine somala che presenta il suo libro “Il comandante del fiume” (ed. 66thand2nd, 2014) accompagnata da Pierluigi Senatore. Il libro, scelto per trattare in modo delicato e attuale le sfide e le difficoltà dei giovani di seconda generazione, narra la storia del diciottenne Yabar, scappato dalla Somalia a Roma, chiuso in se stesso e bisognoso di risposte.
Il libro sarà donato a tutti i diciottenni insieme alla  Costituzione italiana e alla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea perché come hanno affermato gli assessori Milena Saccani Vezzani e Marco Battini nella lettera d’invito a tutti i giovani: “non sei soltanto cittadino novellarese, ma anche cittadino Italiano, Europeo e del Mondo…in particolare la nostra Costituzione rappresenta il “tetto” sotto il quale viviamo tutti quanti, proprio come il tetto di una casa. I suoi principi, scritti dai padri fondatori della “casa”, sono ancora attuali e lo saranno anche in futuro: non stancarti mai di leggerla e cerca, ogni giorno, di rendere i valori in essa sanciti i principi guida per la tua vita all’interno della nostra Repubblica”.

La serata si concluderà con un aperitivo e il concerto musicale della band novellarese HEADACHE.

Fabio Bidinelli col suo nuovo progetto musicale “Un posto solo mio”

manifestoIn questa breve intervista Fabio ci parla del suo nuovo album in uscita il 1° dicembre e che presenterà in anteprima domenica 30 novembre all’interno del Teatro della Rocca con uno spettacolo dal vivo emozionante ed unico.

Ho avuto il piacere di ascoltare il singolo “Ti vengo a cercare” uscito in settembre su tutti gli store digitali (iTunes, Amazon, ecc…) e devo dire che si tratta di un pezzo “vero”, una canzone dal sapore autentico in cui è facile riconoscere la vena artistica di Fabio. E’ un brano intimo e ben suonato, e se le canzoni dell’album che sta per presentarci ricalcheranno questo primo singolo, allora il suo ascolto non potrà che essere un piacere per le nostre orecchie ma anche un percorso di approfondimento del “Bidi musicista” e del “Bidi ragazzo”.
Fabio, dopo la pubblicazione nel 2012 del tuo primo album da solista “BIDI23”, stai per mandare alle stampe il tuo secondo lavoro col titolo “Un posto solo mio”. Come mai hai scelto questo titolo per il nuovo album?
Con queste parole “Un posto solo mio” ho voluto racchiudere tutto e dare un senso per così dire “metafisico” al luogo in cui fin da ragazzo ho creato, ho scritto e suonato le mie canzoni. Un luogo completamente gestito da me, in cui l’accesso ad altri era spesso vietato, o almeno così dicevano. Ora con questo album, è un po’ come permettere agli altri di entrarci, per ascoltarmi e conoscermi a fondo se lo desiderano, attraverso l’ascolto dei miei brani.
Per le canzoni di questo nuovo album, dove hai tratto l’ispirazione e quali sono le tematiche che affronti?
Per le canzoni di questo album ho preso ispirazione dalla “quotidianità” dei vari momenti vissuti. Ogni giorno, ognuno di noi vive emozioni diverse, legate spesso alla situazione contingente del momento, oppure a qualcosa che sta facendo o che farà. Ad esempio mi sono ritrovato, in una notte che non riuscivo a dormire, a scrivere un brano che fosse in grado di trasmettere questo mio stato d’animo di quel preciso momento. Oppure un giorno, in auto mentre guidavo, ho affidato al mio registratore vocale, ciò che in quel momento stavo vivendo e provando, per poi trasformare tutto in musica. Ogni giorno è diverso dall’altro, e anche le emozioni lo sono. Con queste canzoni ho voluto provare a trascriverle in musica.
Fabio puoi anticiparci qualche tematica che affronti nell’album?
Sono tante le tematiche, e sono tutte fonte di emozioni. Ad esempio parlo degli attacchi di panico, del terremoto, di un amore riscoperto grazie a qualcosa che è finito… In fondo posso affermare che questo album nasce da emozioni che ho realmente vissuto in un periodo della mia vita in cui le cose non giravano per il verso giusto, a mio modo di vedere. Le canzoni mi hanno permesso di esternarle e condividerle con chi le ascolta. Per questo vorrei anche che non ci si fermasse ad un primo ascolto, ma vorrei che l’ascoltatore si chiedesse cosa sto dicendo e quali emozioni sto esprimendo.
Veniamo alla parte strettamente musicale dell’album. Ci sono differenze con il precedente BIDI23?
La differenza principale, rispetto al precedente completamente autoprodotto, è che ora c’è qualcuno che crede in me, e che ha deciso di produrre questo album. Raffaele Montanari della PMS Studio di Ravenna rappresenta un etichetta indipendente che ha contribuito attivamente alla realizzazione di questo lavoro.
In quest’ultimo album c’è poi un’ulteriore attenzione nella stesura dei testi e soprattutto sull’interpretazione, nel modo di cantarli. Ci sono arrangiamenti diversi, anche se il mio modo di scrivere rimane quello di sempre, e che probabilmente rappresenta un po’ il mio marchio di fabbrica negli anni. Ci sono 10 tracce totalmente inedite, scritte tutte da me. Tre brani sono stati composti musicalmente insieme ad Andrea Accorsi.
Nel frattempo è uscito il primo singolo “Ti vengo a cercare”. Come sta andando?
E’ stato pubblicato per ora solo sui canali digitali, e la risposta è stata ottima, sono soddisfatto. Il supporto della PMS, che continua a credere nel progetto, è stato e sarà fondamentale per questo album. È stato anche realizzato il videclip di questo singolo, girato a Carpi insieme al regista e look-maker Moreno Martinelli, ed interpretato insieme alla modella Alicia Agazzani. In questi giorni è appena uscito il videoclip del secondo singolo “Male” che farà da traino all’uscita del nuovo Album che presenterò in teatro domenica 30 novembre.
Parlaci di questa presentazione, appunto in teatro a Novellara. Tutti possono venire ad ascoltarti?
Assolutamente sì, chiunque può venire ad ascoltarmi, l’ingresso è assolutamente gratuito. Per essere sicuri di avere il proprio posto preferito, consiglierei di fare una semplice telefonata al n.349.3718012 e prenotarsi. Domenica 30 novembre sarà un momento per me emozionante ed unico, in cui presenterò le canzoni del nuovo album e non solo. Stiamo anche preparando qualche sorpresa. E al termine dello spettacolo, festeggeremo tutti assieme con un buffet/aperitivo completamente gratuito e offerto grazie al contributo di sponsor e amici che credono nel progetto.
Dove sarà possibile trovare il nuovo album “Un posto solo mio”?
Sarà scaricabile su tutte le piattaforme digitali musicali come ad esempio iTunes, amazon it, amazon int, spotify, deezer, google play store, playtune records. Inoltre sarà possibile acquistare la copia fisica dell’album durante I miei concerti dal vivo. Sul mio sito   www.fabiobidinelli.it è possibile vedere l’elenco di tutti I miei concerti, e rimanere sempre aggiornati su di me. Vi aspetto tutti in teatro domenica 30 novembre, non mancate !

Paolo Bigi

Ottica Reggiani 2014

A DUE ANNI DAL TERREMOTO: MAGNITUDO EMILIA IN TEATRO A NOVELLARA

magnitudoEMILIADopo le atmosfere dolci e sognanti del teatro per famiglie “Di domenica in Domenica” prosegue la stagione teatrale 2014/2015 del Teatro della Rocca Franco Tagliavini di Novellara con Magnitudo Emilia, sabato 25 ottobre alle ore 21.00, per la regia di Lucia Pantano.
Lo spettacolo, ad ingresso gratuito, nasce dall’esperienza di otto mesi di laboratorio teatrale a seguito del tragico terremoto che colpì 33 Comuni dell’Emilia-Romagna nel 2012, per fare memoria, per rendere omaggio, per riflettere insieme sull’esperienza del terremoto in un modo diverso.
Sul palco gli attori (Luca Ferrari, Laura Giallombardo e Daniela Reggiani) utilizzano solamente delle lampade, eppure riescono a catapultare con perfezione  gli spettatori sotto le macerie, e in una piazza, e alla luce del sole, e in mezzo a una festa, e tra le botti di aceto balsamico, e in mezzo ai soccorritori, e in un negozio.
Una pièce struggente e ironica, un viaggio dalla caduta dei simboli all’entusiasmo per la vita che riacquista valore: perché dopo la devastazione c’è sempre la voglia di ricostruire.

Andria_ottobre2014

Re Enzo, un successo di buon auspicio

Re Enzo

Riportare l’opera lirica a Novellara dopo anni di assenza non è cosa facile, ma NoveTeatro e l’Associazione “T. W. Adorno” ce l’hanno fatta, e con successo. Giovedì 5 e venerdì 6 giugno tanti, tantissimi spettatori hanno assistito, al Teatro della Rocca, alla rappresentazione di “Re Enzo”, la prima opera di Ottorino Respighi (il compositore noto ai più per i poemi sinfonici “Le fontane di Roma” e “I pini di Roma”) creata nel 1905 per una compagnia di giovani artisti bolognesi.
Un’operazione imponente, una produzione professionale che ha dovuto la sua fortuna alla qualità della sua concezione: “Solo un progetto culturale ambizioso” afferma Luigi Pagliarini, direttore musicale di questa produzione “ha la forza di rendere possibili collaborazioni gratificanti per le associazioni culturali del territorio e la forza di convogliare in un’unica direzione le energie dei soggetti coinvolti”. Perché “Re Enzo” ha raccolto, sotto la coordinazione preziosa di NoveTeatro (da anni centro teatrale della città) il lavoro degli attori Alessandro Calabrò e Valeria Barreca, del nuovo Coro del Teatro di Novellara diretto da Francesca Canova, del Coro Estense di Montecchio Emilia, dell’Ensemble Adorno. A questi si sono uniti il tenore Davide Paltretti e gli allievi della masterclass di canto che il maestro Paolo Barbacini ha tenuto nei mesi scorsi a Novellara, e che conviene ricordare uno per uno: Zhao Dengui, Lenny Lorenzani, Lorenzo Malagola Barbieri, Fabio Miari, Alberto Serra, Lang Ting Ting, Franco Yu.
L’opera narra in chiave comica la vicenda di Enzo, giovane sovrano figlio di Federico II di Svevia, fatto prigioniero dai Bolognesi nel 1249. La regia di Domenico Ammendola ha inserito l’azione in una sorta di grande teatro dei burattini, una cornice luminosa in cui tutti i personaggi erano interpretati dai due attori. “Re Enzo” è andato in scena a Novellara per la seconda volta in epoca moderna, dopo un allestimento bolognese del 2004. Un’opera dunque di rarissima esecuzione e che non fa parte del consueto repertorio melodrammatico, ma che ha saputo dimostrare (sotto la direzione sapiente, curatissima di Luigi Pagliarini) un’ottima tenuta del palcoscenico. Questo fa riflettere: “C’è  una mancanza di coraggio ingiustificato nel mettere in cartellone titoli non noti” prosegue Pagliarini “Un piccolo teatro deve poter operare nel territorio e guadagnarsi la fiducia del pubblico proponendo cose di qualità”.
E a chi gli chiede se si può replicare un’esperienza come quella del “Re Enzo” novellarese, Pagliarini risponde: “Re Enzo a mio avviso è un modello per le produzioni musicali del futuro. Una strada per non rinunciare allo spettacolo musicale anche nei piccoli teatri”. Confidiamo che il Comune di Novellara continui a credere (come è accaduto stavolta) in progetti del genere.

Lorenzo Baldini

Il Decamerone

decameron“IntraNos” prosegue con “Il Decamerone: l’opera”, che andrà in scena sabato 17 e domenica 18 maggio alle ore 21 presso il Teatro della Rocca “Franco Tagliavini” di Novellara. Il sottotitolo di questa edizione della rassegna novellarese è “A novellar novelle. Omaggio a Boccaccio”: a 701 anni dalla sua nascita, si celebra il grande novelliere toscano e l’impagabile ricchezza del suo “Decameron”, a cui fanno riferimento tutti gli spettacoli in cartellone.
Terzo evento di “IntraNos”, “Il Decamerone: l’opera” è una realizzazione fra teatro e musica di alcune novelle boccaccesche, a cura del corso della Bottega delle note. Lo spettacolo ha la regia di Domenico Ammendola, la direzione musicale di Luigi Pagliarini e vede la partecipazione del Coro degli Amici di Reggio Children “Aurora Giovannini” e dell’Orchestra Giovanile di Quattro Castella. La messinscena ricolloca lo svolgimento delle novelle nel Novecento. E al ventesimo secolo fanno riferimento scene, costumi e musiche, a testimonianza della costante attualità del Boccaccio.
“IntraNos” si conclude domenica 25 maggio alle 21, sempre al Teatro della Rocca Franco Tagliavini di Novellara, con “Stasera si favella (chiamalo, se vuoi, Decamerone)”, spettacolo a cura della Bottega della scoperta.

Per informazioni e prevendita, è possibile scrivere all’indirizzo info@noveteatro.it o contattare il numero 331 4426784.

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NoveTeatro presenta VII Edizione della Rassegna teatrale IntraNos 2014, tutti a teatro per il Boccaccio

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Gli spettacoli finali dei corsi ispirati al “Decameron”
NoveTeatro omaggia Giovanni Boccaccio con “A novellar novelle”, l’edizione 2014 della rassegna IntraNos, che si terrà al Teatro della Rocca “Franco Tagliavini” di Novellara dal 23 aprile al 25 maggio. A 701 anni dalla nascita del grande novelliere toscano, il suo “Decameron” resta una galleria di virtù e debolezze umane di impagabile ricchezza. La forza della sua narrazione è intatta: per questo ognuno dei corsi di NoveTeatro (che hanno il nome di botteghe) ha lavorato sulle sue opere. La rassegna giunge alla sua settimana edizione e annovera la messa in scena di 24 spettacoli a partire dalla prima rassegna del 2008, come sola Scuola di teatro. La rassegna si apre domenica 11 maggio alle 21 con “Il patto. Una storia tra uomini e dei”, spettacolo nato dalle improvvisazioni della Bottega delle parole, ispirate a situazioni chiaramente boccaccesche. La regia è di Carolina Migli Bateson. Sabato 17 e domenica 18 maggio alle 21 va in scena “Il Decamerone: l’opera”, una realizzazione fra teatro e musica di alcune novelle del “Decameron”, con la regia di Domenico Ammendola e la direzione musicale di Luigi Pagliarini, con il Coro degli Amici di Reggio Children “Aurora Giovannini” e con l’Orchestra Giovanile di Quattro Castella.

Chiude la rassegna domenica 25 maggio alle 21 lo spettacolo “Stasera si favella (chiamalo, se vuoi, Decamerone)”: altre novelle adattate per il teatro a cura della Bottega della scoperta, con la regia di Alessandro Calabrò. Non è mancato anche quest’anno una serata dedicata ai giovani attori: mercoledì 23 aprile alle 20 è andato in scena “Re Fantoccio”, a cura del gruppo della Bottega dei ragazzi, che ha coinvolto bambini dai 5 ai 10 anni. Un’altra narrazione, a testimonianza che la lezione di Boccaccio (raccontare la vita) non ha confini d’età e di tempo.
NoveTeatro. NoveTeatro è un centro teatrale fondato nel 2007 da un gruppo di professionisti del settore. Fare teatro ed educare al teatro: questi i nuclei dell’attività. E’ ente di produzione di spettacoli di prosa con professionisti diplomati alle principali accademie nazionali, coinvolge personalità importanti del panorama teatrale italiano. All’attività di produzione si affianca la scuola teatrale e un’intensa attività di teatro civile. Collabora stabilmente con Comune di Novellara, Provincia di Reggio Emilia. Tra le produzioni annovera Processo a Giulio Cesare con Paolo Bonacelli per la regia di Domenico Ammendola e Angelo della gravità un’eresia, Premio Riccione 2001, attualmente in tournèe nazionale.

IntraNos 2014
A novellar novelle. Omaggio a Boccaccio
Novellara, Teatro della Rocca “Franco Tagliavini”

Domenica 11 maggio, ore 21
Il patto. Una storia tra uomini e dei
Testo nato dalle improvvisazioni della Bottega delle parole
Drammaturgia e regia Carolina Migli Bateson

Sabato 17 e domenica 18 maggio, ore 21
Il Decamerone: l’opera
Spettacolo di teatro musicale della Bottega delle note
Con il Coro degli Amici di Reggio Children “Aurora Giovannini”
E con l’Orchestra Giovanile di Quattro Castella
Direttore Luigi Pagliarini
Regia Domenico Ammendola

Domenica 25 maggio ore 21
Stasera si favella (chiamalo, se vuoi, Decamerone)
Altre novelle a cura della Bottega della scoperta
Regia Alessandro Calabrò

Per gli spettacoli dall’11 al 25 maggio:
€ 10 (€ 5 per under 12, gratuito per soci NoveTeatro)

Prevendita presso Negozio “Idea Più”,
Corso Garibaldi 13, Novellara

Prenotazioni: 331 4426784 – info@noveteatro.it
La biglietteria apre un’ora prima dell’inizio di ogni spettacolo

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