Gentile direttore, anche se i militari lavorano nel più stretto riserbo, pare di intuire che la gestione <<allegra>> dei fondi di molte Regioni e ultimamente del Ministero dell’Agricoltura, (non doveva esser cancellato dal referendum?), ora delle Politiche Agricole, risulti scandalosamente impressionante. Trovo assai disonesto e pure avido, il modo con cui questi “furbastri” pretendevano favori, oppure come certi consiglieri lombardi e piemontesi, (sono solo gli ultimi scoperti), che chiedevano rimborsi per le <<spese>> più strane. Spuntano così vacanze, ristoranti, cena da seimila euro, poi rivelatosi un matrimonio!, vestiti per bimbi, contravvenzioni, benzina, formaggio e pane al supermercato ad un’altro che vi ha aggiunto un tosaerba, torba, videogiochi, medicinali, profumi, (tot. 74 mila euro), oltre ad una seduta di solarium tanto per gratificare l’immagine! E’ anche bizzarro che un’altro consigliere, sia riuscito a stabilire il record di 15 caffè in un’ora e mezzo nel bar sotto-casa dovendo poi curarsi dallo stress di quest’impresa decidendo di concedersi un bel bagno turco. A spese della Regione (cioè di noi) naturalmente. Al Ministero delle Politiche agricole gli appalti truccati, secondo i Pm, ammontano a 32 milioni dove il capo degli 11 dirigenti corrotti e corruttori, denominato “Il Centurione”, prendeva tangenti per tutti: per la moglie (anche lei in manette), il fidanzato della figlia e persino per l’amante! Un sistema ben radicato che vede protagonisti impiegati, funzionari, dirigenti del ministero che truccavano gare in cambio di soldi, immobili, regali, (compresa una vagonata di mozzarelle), viaggi e posti di lavoro per i familiari. Figurano pure telefonini. (ovvio smartphone), sponsorizzazioni di congressi, lo stage per una figlia di amici ed inoltre la fornitura di una …cucina. Rimango incuriosito da questa disgustevole avidità come il dirigente Ludovico G.. millantando una visita dell’allora Ministro Zaia, abbia ottenuto 100 q.li di mozzarelle e dove le abbia piazzate; oltre a un’indigestione, credo non siano andate sicuramente in beneficienza ma presumo, riciclate sottocosto. Altro che peculato o turbativa, questa è associazione per delinquere!
Cordialità
Paolo Pagliani