Skate park: avviati i lavori

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Entro giugno il Parco Augusto Daolio sarà dotato di una tra le piste più fruibili della zona

Novellara (RE), 17 maggio – Sono iniziati i lavori per la realizzazione dello primo skate park di Novellara. La struttura sorgerà nell’area centrale del parco urbano Augusto Daolio, in questi mesi sempre più frequentato grazie alla realizzazione di piste ciclo-pedonali illuminate, piantumazioni e giochi per bambini.
L’idea di fondo del progetto, seguita e aggiornata nel corso degli anni a più riprese grazie alla collaborazione di un gruppo di skaters locali, si basa sul recente concetto della “Skate Plaza” ovvero di una struttura finalizzata alla pratica dello skateboarding ma totalmente integrata nello spazio urbano e verde circostante a ridotto impatto visivo. La struttura, di circa 650 mq, sarà costruita con calcestruzzo armato per poter essere utilizzata da skaters e rollerbladers (pattinatori) esperti, ma anche da quelli alle prime armi grazie a diversi elementi (alcuni esempi: muretti, scalinata con hubba e rails, manual pads, spina) che consentiranno varie manovre dei più disparati livelli di difficoltà.
Marco Bartoli, uno dei ragazzi che insieme ad Adriano Tirelli, hanno seguito più da vicino la progettazione e sviluppo della struttura, dice: “Sono circa 20 gli skater attivi solo a Novellara, ma tanti altri sono in attesa dello skate park per rispolverare la tavola dal garage, senza contare poi coloro che, probabilmente galvanizzati ed incuriositi da una nuova realtà, vorranno provare ad avvicinarsi a questa disciplina. Da parte nostra c’è sempre stata la massima disponibilità nel far conoscere e supportare  questa passione e con la ventata di aria fresca che rappresenta questa struttura, mi auguro che possa nascere qualcosa di bello, interessante e condiviso”.
Per Salmi Youssef assessore ai giovani di Novellara è stato traguardato un importante obiettivo per la comunità: “Il progetto in prima battuta non era stato accettato da diversi residenti della zona, quindi si è lavorato molto per creare un progetto condiviso, cogliendo sia le esigenze dei residenti sia quelle dei ragazzi. Entrambe le parti hanno dimostrato disponibilità nell’ interagire insieme così tutti si sono sentiti “co-progettisti”. Veglieremo affinché questo dialogo continui”.
Già condivisa infatti la necessità di realizzare un regolamento comunale per le modalità d’uso dello spazio e attorno dell’opera saranno collocate siepi ed una piccola duna per limitare l’impatto acustico.

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