Carta degli Sposi: una nuova guida ne illustra spazi, costi e informazioni

MATRIMONIO IN CORTILE (1)

A Novellara la decisione da parte di coppie di futuri sposi di celebrare il proprio matrimonio nella Rocca dei Gonzaga sembra essere una tendenza costante crescita. Dall’inizio di quest’anno il Sindaco Elena Carletti o suo delegato ne hanno già celebrati 24 (tra coppie residenti e da fuori Comune) e ne sono in programma altri 14, numero che confermano come la Rocca Comunale sia sempre più richiesta per i servizi offerti e le splendide e romantiche locations. Il tutto è iniziato dopo il terremoto del 2012, quando alcune sedi istituzionali dei Comuni limitrofi sono risultate inagibili, poi la voce si è sparsa ed il passaparola ha fatto il resto. Per rispondere a tutte le richieste ed informazioni dei futuri sposi sempre più esigenti e attenti a utilizzare i romantici spazi della Rocca, è stata realizzata una nuova Carta degli Sposi.
Gli interessati non solo troveranno tutte le informazioni legali e la normativa di riferimento sul rito civile, ma anche tutte le possibilità sull’uso delle sale – incluso il foyer del Teatro e, a grande richiesta, il cortile della Rocca per le celebrazioni all’aperto – sulle richieste musicali, sui servizi fotografici .
L’ufficio relazioni con il pubblico si augura che questo pieghevole – impaginato graficamente dalla direttrice del Museo Elena Ghidini che ha scelto per la copertina un dettaglio proprio del Museo Gonzaga – diventi utile vademecum per aiutare i futuri sposi nel loro giorno più bello.
Il documento è a disposizione presso l’URP ed è scaricabile dal sito istituzionale.

Podere Francesco

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foto conferenza

La Federazione Italiana di Tiro con l’Arco ha scelto la Provincia di Reggio Emilia e la forte sinergia tra le due società sportive reggiane Arcieri dell’Ortica e Compagnia Arcieri del Torrazzo per svolgere l’11 e 12 ottobre l’ottavo Campionato Italiano 3D, l’affascinante specialità che impegna arcieri appartenenti a quattro diverse divisioni che, invece di tirare sui classici bersagli, mirano su sagome tridimensionali a distanze sconosciute posizionate lungo percorsi immersi nel verde.

arco-056LE LOCATION DEL CAMPIONATO – Dopo il banco di prova del giugno 2013, quando Novellara è stata la location dei Campionati Regionali Emilia Romagna 3D e delle selezioni per i campionati del mondo, la città della Bassa Reggiana si conferma ambiente ideale per svolgere le gare nei suggestivi ambienti naturali e protetti delle Valli di Novellara (per le qualifiche) ed in quelli storici della Rocca dei Gonzaga (per le semifinali e finali).
Gli Arcieri dell’Ortica, facendo propria la filosofia della Federazione nazionale che sta spingendo fortemente le associazioni a portare il tiro con l’arco tra la gente, hanno reso possibile qualcosa che fino a qualche anno fa era impensabile: spostare le finali e semifinali (individuali ed a squadre) in mezzo al pubblico incuriosito per uno sport forse poco conosciuto ma di sicuro impatto, grazie alla spettacolarità della disciplina e alla sfilata con costumi tradizionali ungheresi che colorerà la cerimonia di apertura del Campionato.
AZZURRI IN GARA – C’è grande attesa per queste gare che si preannunciano le più partecipate d’Italia con quasi 600 iscritti appartenenti alle divisioni Arco Compound, Arco Nudo, Arco Istintivo e Longbow. A rendere elevatissimo il valore agonistico della manifestazione i migliori arcieri della Nazionale e, tra questi, i ventiquattro atleti azzurri di ritorno dal Campionato Europeo 3D svoltosi a Tallin dal 15 al 21 settembre, dove l’Italia ha monopolizzato il podio conquistando 4 ori, 1 argento e 5 bronzi, risultati che sono valsi il primo posto nel medagliere per Nazioni. L’Italia è infatti uno dei Paesi leader di questa affascinante disciplina arcieristica e non è un caso che, dopo i Mondiali 3D di Sassari 2013, il prossimo anno la rassegna iridata si disputerà nuovamente in Italia, questa volta a Terni.
L’AZZURRA IRENE FRANCHINI MADRINA DEL CAMPIONATO – Una grande nota di vanto per gli organizzatori sarà la presenza dell’atleta “di casa” Irene Franchini, pluricampionessa atleta della Nazionale, che sarà presente nelle vesti di madrina dell’ottava edizione dei Tricolori 3D e che, dopo l’argento dello scorso anno, punterà al titolo italiano vestendo la maglia delle Fiamme Azzurre. La Robin Hood di Busana, vanta 49 presenze in maglia azzurra in eventi internazionali: tra queste, non si può non citare il titolo iridato conquistato nel 1999 e la partecipazione ai Giochi Olimpici di Sydney 2000, cui sono seguiti eccellenti risultati conseguiti negli ultimi anni anche con la Nazionale tiro di campagna e 3D che dimostrano la poliedricità e qualità di una delle migliori arciere della storia italiana.
ORGANIZZAZIONE – Importante anche la logistica e gli sforzi per la realizzazione del Campionato Italiano da parte del Comitato Organizzatore che, oltre a godere del patrocinio del Comune di Novellara e del Comune di Reggio Emilia, è coadiuvato dal Comitato Regionale Fitarco Emilia Romagna, in grado nel solo 2014 di portare nella propria regione 5 Eventi Nazionali. Grazie ad uno sforzo comune, le società organizzatrici hanno potuto allestire 4 campi di gara da 24 piazzole l’uno, 190 sagome, 3 campi per i tiri di prova, 2 campi per le finali, sostenuti da una fitta rete di collaborazioni tra altre associazioni e scuole locali (impegnate nella vigilanza, ristorazione, accoglienza, allestimenti ecc.), e strutture ricettive piene.
I CAMPIONI USCENTI – A difendere i titoli italiani conquistati lo scorso anno a Pinerolo saranno quasi tutti arcieri abituati a vestire la maglia della Nazionale. Nel compound i detentori del titolo sono Alberto Venturelli (Ki Oshi Archery Sigma) e Sonia Bianchi (Arcieri Castiglione Olona) che ha battuto in finale proprio Irene Franchini. Nell’arco istintivo Enzo Lazzaroni (A.g.a.) e Rossella Bertoglio (Pol. Usignolo); nell’arco nudo il pluri iridato Giuseppe Seimandi (Fiamme Azzurre) e Rosalba Ricevuto (A.g.a.); nel Longbow Paolo Bucci (Arcieri di Misa) e Giulia Barbaro (Arcieri i Gatti).
Per quanto riguarda la gara a squadre, sia nel maschile che nel femminile detengono il titolo italiano senior gli Arcieri Città di Pescia.
Per quanto riguarda i titoli giovanili: nel compound junior tenteranno il bis tricolore Stefano Ferrero (Arclub Fossano) e Diana Catalina Craciun (Arcieri Iuvenilia); nell’arco istintivo l’atleta di casa Elia Fregnan (Arcieri del Torrazzo), titolare questa stagione ai Giochi Olimpici Giovanili di Nanchino, che non sarà in gara perché impegnato in ritiro con la Nazionale olimpica, e Flavia Amoroso (Primavera Cardito); nell’arco nudo Alessio Noceti (Arcieri Tigullio) e Nadia Rosso (Arcieri Iuvenilia); nel longbow Samuele Domenico Pierri (Sagitta Arcieri Pesaro) e Chiara Ruspini (Sagitta Arcieri Pesaro). Nella prova a squadre maschile i detentori del titolo è la Società Ki Oshi Archery Sigma, mentre nel femminile Arcieri Iuvenilia.
COPERTURA MEDIA – Le finali di domenica 12 ottobre del Campionato Italiano 3D di Novellara verranno seguite in diretta streaming da YouArco, il canale ufficiale della Fitarco sulla piattaforma youtube. Una sintesi della manifestazione verrà inoltre trasmessa sui canali di Rai Sport.

Guido Lo Giudice – Ufficio Stampa FITARCO
+39.329.6555775 – stampa@fitarco-italia.org

Programma campionati 3d

AF-cuore

Sabato 29 marzo ore 16.00 inaugurazione restauri del cortile e del Loggiato della Rocca dei Gonzaga ed intitolazione Archivio storico

Sabato 29 marzo, alle ore 16, a Novellara, si terrà l’inaugurazione dei restauri del cortile e del Loggiato della Rocca dei Gonzaga, a cui prenderanno parte Raul Daoli, Sindaco di Novellara, Paolo Santachiara, Assessore alla cultura, Andrea Capelli della Soprintendenza per i Beni Architettonici e paesaggistici dell’Emilia Romagna e l’Arch. Graziano Borghi.
E’ stato infatti portato a termine il restauro delle facciate del cortile della dimora gonzaghesca, un altro importante tassello che completa i lavori eseguiti in questi anni dall’Amministrazione comunale, per riportare la Rocca al suo antico splendore. Per l’intero intervento sono stati spesi oltre 500mila euro, in parte con risorse stanziate a bilancio ed in parte con contributi della Regione Emilia Romagna (91.200 euro con fondi P.O.R. FESR per il lato nord e 61.667 tramite L. 16/2001 per il lato sud, est ed ovest).
Nel lato ovest del cortile è stato ripristinato l’intonaco a calce, mentre le altre facciate sono state restaurate, rimuovendo le parti non originali. Per permettere un restauro il più rispettoso possibile, i restauratori hanno effettuato delle analisi chimiche  ed è stata creata una pasta di intonaco simile a quella originale. Durante il restauro del portico sono state ritrovate delle decorazioni, probabilmente affreschi benaugurali realizzati in occasione di sposalizi. Le facciate, inoltre, sono state tinteggiate secondo i colori originali, mentre  nel loggiato al piano superiore, dove si trova il Museo Gonzaga, sono stati collocati dei vetri e tendaggi alla bolognese.
Durante il pomeriggio si terrà inoltre l’intitolazione dell’Archivio storico comunale a Don Vincenzo Davolio, insigne storico novellarese dedicatosi al riordino dell’archivio dei Gonzaga, nonché autore delle “Memorie storiche di Novellara e de’ suoi Principi”  e ad Aldo Cerlini, illustre studioso, noto per la sua competenza in materia archivistica e paleografica.
Dalle ore 17,30 sarà possibile visitare il Museo, dove si terrà anche un breve intrattenimento musicale.

Sara Germani

invito antichi splendori

Una tesi di laurea sulle antiche decorazioni della Rocca dei Gonzaga

tesi copelli

La passione per l’arte emiliana del Cinquecento e del Seicento ha spinto Marina Copelli, che si è laureata nel mese di marzo alla facoltà di Lettere e Filosofia di Parma – Dipartimento Beni Culturali a svolgere una ricerca, per la tesi di laurea, con la quale ha cercato di ricostruire la decorazione di alcune stanze della Rocca dei Gonzaga, durante gli anni di attività dell’artista manierista Lelio Orsi e dei suoi allievi, al servizio della famiglia Gonzaga di Novellara.
Attraverso ricerche presso le varie biblioteche universitarie tra Parma e Modena, ma soprattutto grazie a documenti tutt’ora conservati nell’Archivio storico di Novellara la giovane studentessa ha tentato una ricostruzione degli ambienti e le decorazioni del camerino di Costanza da Correggio, e dello studiolo di Alfonso I, figlio di Costanza, che come inedito, è stato collocato nell’attuale area ragazzi della biblioteca comunale. Ha inoltre avanzato un’ipotesi di attribuzione ad alcuni fregi dipinti in alcune sale del piano nobile (ora Museo Gonzaga).
Altro inedito, quello scoperto sotto la loggia, lato nord della Rocca (adiacente all’ufficio Polizia Municipale), dove, grazie ai recenti restauri delle facciate interne è stato possibile scoprire l’emblema del Monte Pietà che è stato attribuito ad un allievo di Lelio Orsi.
La tesi è stata presentata nella sala del fico, una delle sale indagate, sabato 29 giugno, davanti ad un pubblico attento.  La direttrice del Museo Elena Ghidini, che ha sostenuto il percorso di ricerca, ha ringraziato per il lavoro svolto che aggiunge nuovi interessanti spunti agli studi sino ad ora pubblicati. 

Young woman holding up a blank board, studio shot.

139 Kg di Miss Anguria…ed è record mondiale

Azienda Agricola Bartoli

Per il settimo anno consecutivo il titolo è nelle mani dell’Azienda Agricola Bartoli

Gabriele e Sauro

Domenica sera sono sfilate per il centro di Novellara arrivando sino al cortile della Rocca dei Gonzaga le 12 angurie che si contendevano il titolo dell’edizione 2012 di Miss Anguria…l’Ardita.
Una sfida tutta novellarese e che non ha mancato di tenere con il fiato sospeso i centinaia di spettatori che attendevano con ansia la premiazione dell’anguria più pesante. A colpi di rilancio la sfida è stata vinta per il settimo anno consecutivo dall’azienda agricola di Bartoli Gabriele e Sauro con un’anguria da guinness di 139,60 Kg, superando di gran lunga la reginetta dell’anno scorso di “soli” 108 Kg e che ora punta a ottenere il record mondiale (pare che l’attuale record sia detenuto da un’anguria di 128 Kg circa).
Al secondo posto si è piazzata l’anguria da 109.10 Kg dell’azienda agricola di S.Vittoria di Lanzi Marco che in pochi anni è riuscito, grazie ai preziosi suggerimenti e consigli dell’amico e collega Bartoli, a salire sul podio di Miss Anguria. Il terzo posto se l’è aggiudicato l’anguria cresciuta tra le Valli novellaresi dell’azienda agricola Zarantonello di ben 106.60 Kg.
I volontari della Pro Loco e dell’acetaia comunale hanno premiato durante la festa anche il grado zuccherino delle angurie, i vini, aceti balsamici e liquori fatti in casa, dando così valore sia alla professionalità di una delle produzioni agricole d’eccellenza e più rinomate della bassa reggiana, sia alle tradizioni e agli antichi saperi tramandati di padre in figlio.

Nuova guida di Novellara e il suo museo

“NOVELLARA E IL SUO MUSEO”, questo è il titolo della guida curata da Vittorio Ariosi ed Elena Ghidini, che verrà presentata sabato 25 giugno alle ore 17.45 nella Rocca dei Gonzaga di Novellara
La nuova pubblicazione, voluta dal Comune e realizzata con il contributo della Fondazione Manodori, ripercorre, con notizie essenziali, le tappe della storia di Novellara e, in particolare, il percorso museale, ricco di preziose testimonianze storico artistiche.
Parteciperà all’iniziativa l’Architetto Maria Cristina Costa che presenterà, a seguire, anche la donazione di tre vetri antichi fatta al Museo dalla Sig.ra Maria Rosa Villani.
A tutti i partecipanti sarà consegnata una copia della guida.