Polenta e lepre dei nostri cacciatori alla cena della bocciofila Novellarese

lepre-in-umido-con-polenta-L-pW1CJJParlare di caccia non è sempre facile. Questo perché tutto quello che ha a che fare con l’attività venatoria viene ritenuto politicamente scorretto e quindi cacciato dal salotto buono di certi politici ed intellettuali alla moda che strepitano contro i cacciatori e poi, magari, agiscono in modo maggiormente riprovevole. Ma la caccia, al di là del necessario contenimento di specie nocive o in soprannumero, può essere positiva soprattutto se riesce, aldilà degli elementi ludici o sportivi, a conservare o riscoprire l’antico aspetto conviviale e di aggregazione sociale. E’ quanto stanno facendo da tempo i membri della sezione cacciatori di Novellara.
Venerdi 7 dicembre 2012 si è svolta nella sala Giovanni Paolo II nei pressi della sede della bocciofila Novellarese una cena a base di lepre che i nostri cacciatori ci hanno generosamente offerto. Un incontro conviviale per salutare con amicizia la stagione venatoria stanziale appena conclusa.
Erano presenti oltre 130 fra cacciatori, soci della bocciofila, simpatizzanti e amici. Le numerose lepri che le signore dei cacciatori hanno cucinato nei modi più disparati, hanno creato deliziose sensazioni ai raffinati palati dei commensali presenti.
Al termine, con la candida visione, aldilà della vetrata, di un abbondante nevicata, una corposa lotteria che il nostro cacciatore principe Lino Davolio ha magistralmente condotto, ha chiuso degnamente la serata.

Piero Ghidini

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