L’UOMO E’ LA PRIORITÀ

Caro direttore, l’aumento dello spread, il rialzo dei tassi, il crollo del PIL, il monito della BCE, i paradisi fiscali, il rischio default, la crisi economica, i capitali scudati, i Bund tedeschi, le banche d’investimento, la moneta unica, la finanza globale, il governo tecnico, la ripresa produttiva, il rendimento dei BOT, il programma di bilancio… Ma tutto questo, ha a che fare con l’uomo, la persona, l’essere umano dotato ancora di sogni o aspirazioni? Se diamo ascolto ai proclami che ogni giorni i media ci instillano, si direbbe che Finanza e Libero Mercato siano i soli fondamenti che il nostro vivere, (inquieto), riesce a considerare. Sembra che siano gli unici pilastri in grado di sorreggere le fragili società occidentali, arrogandosi per questo il diritto di condizionare totalmente le esistenze dei cittadini. Vogliono farci credere che diritti acquisiti, aspirazioni legittime, su cui fino a ieri ognuno di noi poteva contare e che godevano della vetta nella classifica personale dei valori, debbano essere dimenticati.
Ogni buon governo invece – ma anche il singolo cittadino – dovrebbe trovar la forza di ribellarsi alle leggi imposte dalla finanza e dal mercato globale riscoprendo magari la necessità e l’importanza di una rinnovata qualità della vita, riconsiderando nuovamente e ancora l’essere umano come il centro di tutto, la priorità, con proprie esigenze e legittime aspirazioni, in modo da avere una vita che possa dirsi serena e protetta.

Cordialmente
Paolo Pagliani

Pubblicità

Giornate Europee del Patrimonio 2012: visite guidate alla Rocca, in Archivio ed apertura straordinaria del Casino di Sopra

Questo slideshow richiede JavaScript.

Come di consueto, Novellara aderisce alle Giornate Europee del Patrimonio 2012 che avranno luogo nel nostro Paese il 29 e il 30 settembre, con lo slogan, ormai consolidato: “L’Italia tesoro d’Europa”.
Per l’occasione Novellara ha organizzato delle visite guidate gratuite sia sabato 29 che domenica 30 settembre alla Rocca dei Gonzaga e all’Archivio Storico dalle ore 15.00 alle 18.30.
A queste iniziative si aggiunge la straordinaria possibilità di visitare domenica 30 settembre dalle ore 15.00 alle 18.30 il Casino di Sopra (Casino Bell’Aria) normalmente chiuso perché di proprietà privata, con possibilità alle ore 15.00 di partecipare alla visita guidata dal dott. Fabbrici.
Il Casino di Sopra era una villa di campagna, luogo si svago, rappresentanza e centro di produzione agricola eretta nel 1541 per volontà di Costanza da Correggio (vedova di Alessandro I Gonzaga) e del cognato Giulio Cesare. Nel 1550 la villa diventa di proprietà di Camillo I che, nel 1558, commissiona a Lelio Orsi la decorazione della grande sala centrale: il più vasto ed articolato progetto decorativo dell’artista manierista.
La decorazione era distribuita su quattro pareti e su tre ordini e rappresenta le allegorie della Guerra, della Pace, delle Arti e dell’Agricoltura, fiancheggiate da scene, cariatidi e telamini; con otto divinità e quattro busti monicromi. In seguito strappati dal restauratore Giovanni Rizzoli e divisi in 22 pezzi (nel 1845), sono attualmente esposti presso il Museo Gonzaga dopo che nel 1973 furono riacquistati ad un’asta dallo Stato Italiano. Il Comune ringrazia per la gentile concessione Onlus Casino di Sopra.

 Per maggiori informazioni
www.comune.novellara.re.it

LE PARALIMPIADI DEI VINCENTI

Gentile direttore, enorme è stato il successo che hanno avuto su tutti i media le Paralimpiadi del mese scorso a Londra, solo una voce discorde ed infelice di un grande attore comico (e non solo), ha condannato i Giochi dove gareggiavano atleti danneggiati dalla sfortuna con la motivazione: <<Esaltano la disgrazia>>. Credo che non esista immagine più consolatoria dell’uomo senza gambe che alza la bicicletta, da lui stesso costruita, con la quale ha appena vinto una medaglia d’oro. Sarebbe giusto evitare che le Paralimpiadi, che tutti abbiamo negli occhi passino senza che portiamo alla luce il messaggio che ci fanno fatto intravedere. Mi ha commosso sentire Alex Zanardi, dopo il successo che ha alle spalle molti sacrifici, a proposito di suo figlio 14 anni, di cui ne va fiero. <<Dopo la vittoria mi ha detto: “Papà sono quasi dispiaciuto nel dirti che ti voglio bene adesso, perché sembra che te lo dica nel momento in cui hai fatto una straordinaria figura. Voglio che tu sappia che ti voglio bene perché tu sei mio padre. Punto. Sono molto orgoglioso di essere tuo figlio”>>. Gli atleti delle Paralimpiadi ce l’hanno fatta: sono vincenti. Hanno cercato e trovato gli strumenti per contrastare e superare la sventura. Sono riusciti a farcela  perché la famiglia e gli amici, li hanno aiutati. E’ utopico oggigiorno solo pensare, purtroppo, che dovremmo noi tutti aiutare gli sfortunati. Non c’è solo la lotta contro le ingiustizie sociali, ci si dovrebbe occupare pure contro quelle naturali. La sventura che colpisce un uomo non dovrebbe essere un problema suo, o di sua moglie, o della sua famiglia, ma di tutti; sarebbe il giusto traguardo dell’umanità.

Cordialità
Paolo Pagliani

Tutta la solidarietà di Novellara per l’Italia loves Emilia

Se il concerto “Italia loves Emilia” rimarrà uno tra i concerti live più memorabili ed emozionanti nella storia della musica Italiana lo si deve all’energia ed al coinvolgimento dei 13 big saliti sul palco e di tutto il pubblico protagonista.
Ma tutto questo non sarebbe stato possibile senza il contributo dei tanti volontari novellaresi che per settimane sono stati impegnati nel rendere l’organizzazione impeccabile.
A tutti loro va il ringraziamento del Sindaco Raul Daoli: “Sono state tantissime le organizzazioni di volontariato novellaresi che si sono rese disponibili per far sì che la logistica, la viabilità e la sicurezza fossero impeccabili per il concertone “Italia loves Emilia”.
E questo loro contributo è stato solo un “piccolo” tassello che va a comporre un grande quadro di solidarietà attivo sin dalle prime ore dopo i tremendi terremoti che hanno colpito l’Emilia nel maggio e giugno scorsi.
Come sempre Novellara è in prima fila quando si tratta di essere solidali ed a loro volenterose e silenziose sentinelle va il mio plauso e stima”.

Ecco i nuovi corsi di teatro a Novellara

NoveTeatro compie cinque anni e presenta i nuovi corsi di teatro per adulti e il laboratorio per bambini di scuola elementare e materna

A ottobre NoveTeatro compierà cinque anni. Pochi sulla carta, tanti per numero e qualità delle attività che l’associazione ha portato avanti. Ma a fronte di importanti impegni produttivi, NoveTeatro non ha mai abbandonato la sua vocazione a diffondere la cultura teatrale a Novellara e provincia. Anche quest’anno è giunto il momento di presentare ai novellaresi i corsi di formazione teatrale per adulti per l’anno accademico 2012/2013: come di  consueto, l’appuntamento è fissato per giovedì 20 settembre alle ore 21 presso la Sala Civica “Augusto Daolio”, all’interno della Rocca di Novellara.
Cosa attende gli allievi della scuola di NoveTeatro? Uno staff di insegnanti professionisti condurrà nel 2013 la Compagnia de’ Giovani di NoveTeatro a concludere il suo percorso nella goldoniana “Trilogia della villeggiatura”. Chi frequenterà il corso di teatro musicale si cimenterà  in un musical noto, come già l’anno scorso con un grande successo di pubblico.
Martedì 18 settembre alle ore 21, sempre presso la sala Civica “Augusto Daolio”, è fissato l‘appuntamento per la presentazione dei corsi per bambini. A fianco del neonato laboratorio dai 7 agli 11 anni, sarà proposto anche il nuovo laboratorio per bambini della scuola materna, compresi nella fascia d’età dai 4 ai 6 anni, che saranno coordinati dalla storica educatrice novellarese Maura Belluti.

87 serate di divertimento ed intrattenimento. Il Comune chiude una positiva rassegna estiva all’insegna della solidarietà

L’amministrazione comunale è in procinto di chiudere il calendario degli eventi estivi all’insegna della grande partecipazione da parte dei novellaresi e non solo.
Tra giugno e agosto sono state organizzate 87 serate dedicate al cinema, alle mostre, al ballo, alla musica e alla valorizzazione del territorio. Tutti eventi promossi direttamente dal Comune oppure organizzati dai circoli e associazioni locali in collaborazione con l’ente e che in molti casi hanno avuto lo scopo di sostenere le popolazioni colpite dal terremoto.
Difficile elencarle tutte, ma tra le tante ricordiamo l’iniziativa promossa da CT9, Motosvalvolati, Pro Loco  a metà giugno, Sport & benessere con cui sono stati devoluti 8.000 euro al Comune di Rolo, i “Ma noi no” con il concerto di beneficenza, Quelli del ‘29 per la ricostruzione del Cinema di Rovereto (oltre 2.800 persone, circa 700 persone ai ristoranti ed un ricavo di 2.300 euro), e poi ancora l’Avis, il comitato feste di San Giovanni e S. Maria e quello del Parco Primavera, le feste e partite di beneficenza delle società sportive del basket e calcio. Per non parlare delle classiche iniziative estive come ad esempio il Cinema in Rocca che grazie all’aumento delle proiezioni ha avuto una media di 100 presenze a proiezione, Miss Anguria che riesce a divertire ed intrattenere sempre migliaia di persone e le visite al Museo ed in Acetaia.
Il Comune desidera ringraziare tutti coloro che con passione ed impegno hanno offerto una stagione estiva ricca di divertimento ed attenta a chi è in più difficoltà.
Dalle recenti dichiarazioni di Melli e Fantinati si evince che sono rientrati dalle ferie, riaccendendo la macchina delle polemiche fritte. “Dispiace constatare che l’attenzione ricada  solo sull’iniziativa organizzata dai commercianti giovedì scorso e sulla festa di fine ramadan” dice il Vice Sindaco Barbara Cantarelli e prosegue “Noi della giunta promuoviamo e sosteniamo molte iniziative e feste organizzate dalle associazioni locali meritevoli, senza  distinzioni etniche”  ricordando comunque che all’associazione composta da commercianti sono stati erogati dei contributi per organizzare la cena  e gli eventi di agosto, come previsto  dal piano di valorizzazione del centro.

ORA SICCITÀ DOPO INONDAZIONI

Gentile direttore, la palla di fuoco africana ci attanaglia da settimane disidratando i terreni coltivati e portando allo scoperto i letti dei fiumi in secca. La TV ci propina impietosamente le immagini di ciò che l’ uomo “furbo” riesce a smaltire in modo rapido ed economico. Ci si sbarazza di tutto senza pudore, tanto l’ acqua tutto copre e tutto trascina dimostrando scarso senso civico. Ciò che il Tevere e l’ Arno mostrano ai residenti ed ai turisti è l’ immagine classica della situazione e del nostro grado di civiltà. I meteorologi prevedono per fine mese violenti temporali, grandinate e disastri vari, che aggiungeranno danni alla nostra agricoltura già oltre il limite di sopportazione. Non sarebbe il caso, mi sono ripetutamente chiesto pure tempo addietro, di approfittare del momento per ripulire gli alvei dei fiumi, le spiagge, i boschetti, i fossi di tutto il luridume, oggi in bella vista, per rendere meno pesanti le intemperanze climatiche preannunciate? Risulterebbe prioritario darsi da fare ora, senza andare a piangere e chiedere interventi straordinari a danno avvenuto!
Cordialmente
Paolo Pagliani