LA SCUOLA SI RINNOVA PER LA DON MILANI LA PROPOSTA DI UN NUOVO ORARIO

milaniLA PROPOSTA: è quella di mantenere il tempo scuola di 27 ore, ma con 2 rientri pomeridiani e il sabato a casa per gli alunni che scelgono il tempo normale. Per chi invece sceglie il tempo pieno, i pomeriggi rimarrebbero 5, con una novità: il mercoledì le lezioni terminerebbero alle 15.00, gli altri giorni della settimana alle 16.15.
Tempo pieno e Tempo normale, nel rispetto del tempo scuola scelto dalle famiglie diventerebbero così più simili. Le classi, sia a tempo pieno sia a tempo normale, funzionerebbero dal lunedì al venerdì.
cambio-ora-legalePERCHE’ Il CAMBIO: da alcuni anni il tempo scuola più ambito dai novellaresi è il tempo pieno, con classi molto affollate, mentre sempre minori sono le iscrizioni al tempo normale (solo le mattine più il sabato). Inoltre, sempre più famiglie, per diverse ragioni, chiedono un esonero dal servizio mensa. Attualmente solo ad alcune famiglie può essere concesso, in deroga alla normativa, di portare a casa il bimbo a pranzo per poi riportarlo a scuola alle 14.00; questo per questioni di incapienza dello spazio mensa.
Anche le difficoltà economiche che la crisi ha fatto risaltare fanno lievitare le richieste di non usufruire del servizio mensa.
Questi aspetti hanno indotto a pensare ad un cambio della struttura orario, in risposta alle nuove esigenze.
soddisfatiI VANTAGGI: il nuovo orario consentirebbe una migliore composizione delle classi, che diventerebbero più omogenee, per numero di alunni e utenza. Permetterebbe inoltre la possibilità per gli insegnanti di attivare la flessibilità organizzativa e l’apertura delle classi in orizzontale, offrendo così una proposta didattica più adeguata e personalizzata.
IL PERCORSO VERSO IL CAMBIO: La scuola, attenta alle esigenze del nuovo tessuto sociale, già dalla primavera scorsa, e cioè non appena visto il trend delle iscrizioni per l’anno scolastico 2015/2016, ha voluto analizzare i problemi emersi, al fine di individuare soluzioni concrete, intervenendo anche sulla struttura – orario. A settembre è stata istituita dalla Dirigenza una commissione per la revisione dell’orario per il prossimo anno (2016/2017), tuttora in fase di studio e perfezionamento della proposta. La dirigenza ha a tal fine convocato i genitori del Consiglio d’istituto per cercare soluzioni condivise. Passaggi d’informazioni sono stati fatti in Collegio Docenti e attraverso un Questionario di sondaggio rivolto alle famiglie dell’Istituto Comprensivo per poter esprimere il loro parere a proposito. Il questionario on-line era disponibile nel periodo compreso tra il 20 luglio ed il 31 agosto u.s. sul sito dell’Istituto Comprensivo http://www.icnovellara.gov.it/ e sulla pagina Facebook dell’Istituto Comprensivo di Novellara – Genitori CDI. L’intento della dirigenza era di inviare via e-mail a tutte le famiglie l’invito a compilarlo; purtroppo a causa di problemi tecnici, tale invio non è andato a buon fine (non è arrivato a tutte le famiglie). Al questionario hanno aderito complessivamente n.253 famiglie (su 600 circa) che si sono praticamente divise a metà tra favorevoli e contrarie esclusa una piccola parte per cui la scelta era indifferente.
La proposta sta al momento riscuotendo interesse e supporto della componente genitori del Consiglio di Istituto. La Commissione orario dell’Istituto Comprensivo avrà cura di aggiornare le famiglie sul proseguo e sull’esito dell’iniziativa.
Per la Commissione orario Edie PAVARINI

portico

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Maestra che si fa quest’anno per Natale?

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Piccola avventura di due classi della scuola Primaria Don Milani.
Quest’anno bimbi regaleremo un sorriso a chi non ha motivi per farlo.
E’ così che è cominciata la piccola avventura di noi bambini delle classi 3D/E.
Quest’anno sia per Santa Lucia che per Natale, abbiamo voluto fare qualcosa di diverso dal solito.
Qualcosa che non restasse semplicemente un bel ricordo, immortalato nelle foto, ma qualcosa che facesse veramente bene al cuore, di tutti.
Così insieme con le maestre e d’accordo anche i genitori, abbiamo deciso che Santa Lucia saremmo stati noi, per qualcuno meno fortunato. Avremmo iniziato una raccolta di generi alimentari.
E per Natale invece del solito “spettacolino” per genitori, abbiamo deciso di mettere in piedi un piccolo Show da presentare ai nonni della Casa protetta Millefiori.
Qualcuno di noi già conosceva la struttura perché vi è un bisnonno o un conoscente, così ci siamo messi tutti d’impegno per far divertire non solo gli anziani ma anche le tante persone che si prendono cura di loro: infermieri, assistenti ecc…
Il 23 Dicembre, ultimo giorno di scuola, siamo partiti, tutti incappucciati e con tante borse in mano.
Prima tappa il Centro Caritas: qui ci ha gentilmente accolto Don Carlo, il quale ci ha spiegato che il cibo che avevamo portato, sarebbe stato smistato e poi donato ad alcune famiglie bisognose del nostro comune, perché, anche se sembra una cosa strana, ma i poveri ci sono anche vicino a noi. Don Carlo ha anche aggiunto che questo gesto rendeva il nostro un Vero Natale, perché avremmo portato la luce, un po’ come fece Gesù con la sua Nascita.
Poi, belli baldanzosi ci siamo avviati verso la Casa protetta. Una volta giunti là ci hanno dato un spazio nella sale comune e abbiamo dato il via al nostro spettacolo. Cose semplici, poesie, canzoni, balletti, ma tutti fatti con tanto tanto amore verso questi nonni, che guardandoci sorridevano e piangevano.
D) Perché piangi ? Abbiamo chiesto a qualcuno di loro
R) Perché siete tanto belli e tanto bravi- ci hanno risposto.
Alla fine le infermiere e gli assistenti ci hanno offerto biscotti, panettone e succo di frutta.
Siamo tornati a scuola davvero felici, perché sapevamo di aver portato sorrisi e serenità a persone che spesso sono sole.
E questo è stato davvero un bel modo per augurarci (sì a noi perché, ha fatto bene al nostro cuore) Buon Natale.

I bambini di 3^ D e di 3^ E con i loro insegnanti
Miari Fabio, Beatrice Graziella, Luisa Lusetti, Alice Dignatici, Silvia Malagoli

MEDJUGORJE NOVELLARA 1024

IL “BICIBUS” ENTRA NELLA SCUOLA PRIMARIA… E NON SOLO IN BICICLETTA!

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Sono oltre 3 anni che Novellara ha la fortuna di ospitare questa iniziativa “su due ruote”; risale infatti a Maggio 2009 la prima corsa dal parco Poli alla scuola primaria Don Milani in Novellara. Allora, i bambini che decisero di fare il percorso casa-scuola in bicicletta, furono 12 con i relativi 4 accompagnatori. Oggi il gruppo è notevolmente cresciuto, tanto da sfiorare i 100 bambini e i 30 accompagnatori iscritti. Le linee sono diventate 5 ed attraversano ormai gran parte del nostro paese. Le uniche cose che non sono cambiate sono le regole: caschetto in testa, pettorina gialla ben visibile, lucchetto a portata di mano e zaino in spalla; naturalmente gli accompagnatori (genitori, nonni, volontari…) hanno il compito di mantenere la fila indiana dei neo ciclisti, ben composta, educata nelle regole stradali e nel rapporto con gli altri ciclisti. Non mancano tante chiacchere nel tragitto, soprattutto nel giorno successivo ad una partita o dopo un week end trascorso in famiglia. Per promuovere questa ecologica abitudine del pedalare insieme, alcuni volontari hanno deciso di integrare alla semplice locandina sulla bacheca della scuola, una vera e propria lezione di “BICIBUS”!
Abbiamo parlato a tutte le classi nel precedente anno scolastico ed abbiamo incontrato tutte le nuove “prime classi” nei giorni scorsi, spiegando a tutti i bambini, il bello di raggiungere la scuola in bicicletta, evidenziando concetti di autonomia, sport, educazione stradale, socialità e tante altre piccole esperienze che nascono lungo il percorso. Non mancano le domande curiose o gli esempi illustrati dai compagni che già frequentano il BICIBUS! Abbiamo commentato fotografie di ciclisti già iscritti a 6 anni e mappe dei percorsi di Novellara; abbiamo spiegato perché sono importanti il casco e la pettorina gialla, nonché risposto a domande cruciali del tipo “ma si fa anche merenda al bicibus?”.
Chiudiamo con i consueti ringraziamenti: le lezioni sono state possibili grazie alla collaborazione con lo staff dell’istituto scolastico (ringraziamo nello specifico la maestra Monia Mazzoni), con l’associazione 9 pedali (l’instancabile Ilic Tampelloni nostro organizzatore) e dell’amministrazione comunale (Marco Cantarelli) che ha lanciato l’iniziativa nel 2009, oltre che a tutti i volontari che alimentano tutti i giorni il BICIBUS. Ringraziamo anche chi qualche volta parcheggia sulle nostre ciclabili ma che quando ci vede passare, promette di non farlo più e ringraziamo quelle nonnine che, tutte le mattine alla stessa ora, si affacciano alla finestra per salutare con un sorriso “chi putin in biciclèta, vistii ed zall”.

di Fabio Ferretti (volontario BICIBUS)