Omaggio a De Andrè con “Marinella – La ballata delle spose bambine”

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Un tuffo nell’universo del cantautore genovese
attraverso la sua musica, le sue donne, la sua poesia

Prosegue la rassegna teatrale novellarese che, oltre a proporre rappresentazioni di qualità e di livello nazionale, ha voluto dare spazio alle produzioni locali e alle compagnie teatrali emergenti.
Con l’obiettivo quindi di dare spazio e dialogare con il territorio, sabato 28 gennaio il Teatro di Novellara ospita il Centro Danza di Correggio con “Marinella – la ballata delle spose bambine” uno spettacolo che unisce la danza, la poesia e la musica per un intenso omaggio alle canzoni di De Andrè ed a tutte le protagoniste delle sue canzoni più celebri.
La musica dal vivo di Anime Salve e le coreografia di Lara Daoli si fondono in un completo lavoro scenico per dare vita alle tante e differenti personalità femminili che popolano le canzoni di De Andrè: donne lontane, mitizzate, libere e consapevoli, simili a dee omeriche, misteriose e incantatrici, cariche di umanità e compassione, spose bambine che diventano madri, vedove, amanti.
In scena ben undici musicisti di Anime Salve, sei danzatrici di Coreutica Ànemos e le parole di Fabrizio de Andrè affidate alla voce recitante di Antonella Panini che ne ha tessuto la preziosa e originale drammaturgia. Si inizia con “ho visto Nina volare/tra le corde di un’altalena” per attraversare in poco più di un’ora, tutte le “sue” donne: Barbara, Nancy, Sally, Ofelia, Teresa, Bocca di Rosa, Nina, Giovanna, Maddalena, Franziska, Ninetta, Nennerella, Maria.

Sabato 28 gennaio 2012
Marinella – La ballata delle spose bambine
Regia di Antonella Panini
Coreografie di Lara Daoli
Musiche dal vivo: Anime Salve
Danza: Coreutica Ànemos  
Voce recitante: Antonella Panini

Interpreti:
Anime Salve
Gianquinto Vicari (voce e chitarra) 
Emilio Vicari (chitarre, bouzouki, cori) 
Chiara Ponzi (cori) 
Sara Chiussi (cori) 
Margherita Pelanda (violino, cori) 
Nicholas Forlani (fisarmonica, organo, theremin) 
Enrico Fava (pianoforte e tastiere) 
Leonardo Barbarini (basso, cori) 
Fiorenzo Fuscaldi (percussioni) 
Marco Ronchini (batteria) 
Gabriele Fava (sax) 

Coreutica Ànemos
Silvia Accardo 
Beatrice Benati 
Lara Daoli 
Elena Ghidorsi 
Anna Stella Parisi 
Giulia Ruozzi. 

Antonella Panini (voce recitante)

organizzazione scenica
Francesca Beltrami

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Novellaresi del 1961

Novellaresi classe 1961

In data 30/09 si è celebrato il ritrovo dei ’61 di Novellara presso il Ristorante La Bussola di Campagnola. I nuovi “cinquantenni”.
La partecipazione è stata alta, al di sopra di ogni previsione. Le adesioni erano 61 (che coincidenza) poi ci siamo trovati in 57. Quattro mancanti per impegni/indisposizione.
Subito gia nel parcheggio del ristorante si sono avvertite forti emozioni. Baci, abbracci, pianti tra persone che non si vedevano da 30/40 anni.
Finalmente ci si recava nel salone allestito dal bravo Mauro Morellini (Bussola) per un aperitivo ed antipasto a “buffet”. Nel salone avevamo appeso gigantografie di foto delle scuole elementari e medie, perfino una dell’asilo. I commenti, le risa nel rivedersi com’eravamo 40-45 anni fa riempivano ristorante. Si faceva la gara a riconoscersi l’uno con l’altro.
Si procedeva con l’ottima cena. Nel frattempo l’animatore Claudio, coadiuvato da Roberto Lambruschi, cantava le canzoni dei “nostri tempi”, Baglioni, Renato Zero, Battisti, De André … Si proseguiva con il karaoke con continue risate. Buona interpretazione di Moda Lorella.
Ha poi preso il microfono Mirco Rabacchi che ha cantato la sua canzone “Fumana Blus”. E’ un ritornello nel nostro dialetto con rime divertenti, situazioni causate dalla nostra nebbia, appunto la fumana, risate “a più non posso”.
Un momento veramente toccante è stato quando Mirco ha chiesto un minuto di silenzio per i nostri cari compagni scomparsi, Paolo, Rocco, Laerte, Angelo.
Finita la cena, Mauro ha portato un’enorme torta con ricamato “Novellaresi del ‘61”, una bella e gradita sorpresa, inaspettata.
Abbiamo poi terminato con balli fino a tarda notte.
Abbiamo trascorso una bella serata con i nostri amici/compagni di altri tempi.
Ci ritroviamo nel 2021 per festeggiare il 60?

Un saluto a tutti
Roberto Artioli