Una nuova ospitalità si è diffusa a Novellara

Da sinistra la Sig.ra Dodd, Cinzia Piccinini e la Sig.ra Moretti, le due delegate australiane hanno origini italiane.

Sono stati dieci i delegati delle Cittaslow che hanno preferito soggiornare in famiglia anziché in albergo. Un concetto nuovo, nato dall’idea del Comune di Novellara di proporre una nuova accoglienza nel territorio e che, con sorpresa, è stata una “prima volta” anche per tutti gli ospiti internazionali. All’estero è già una pratica molto diffusa, meglio conosciuta come “couchsurfing” o Guest-House, ovvero trovare ospitalità nella città che vuoi visitare stando in una famiglia, per vivere e conoscere in modo più diretto e veritiero la realtà locale.
Ce ne parla la signora Cinzia Piccinini che ha ospitato due signore australiane: Premessa: adoro viaggiare. Viaggiare per me è linfa.
“il viaggio interiore nel viaggio, è soggettivo, in base a dove ti trovi tu con te stesso, in quale domande in quale ascolto ti poni da quale emozioni ti lasci invadere e quali rifuggi. Nel viaggio tutto questo ti porta a conoscere parti di te che puoi scambiare se hai persone sulla tua frequenza sennò è un tuo tesoro.”
Detto questo,  è stato molto piacevole e nessuna novità per me, accogliere durante la 3 gg “città slow food international” due rappresentanze della cittadina di GOOLWA Australia. Le sigg.re L. MORETTI e M.C. TODD. L’idea di aderire è stata a seguito della lettura dell’articolo rilasciato dal comune sul “Novellara Notizie” in cui il comune chiedeva la disponibilità di accogliere in forma di B&B le delegazioni provenienti da diversi stati del mondo.
Non ci ho pensato 2 volte. Letto e telefonato.
Il  servizio  GUST-HOUSE  (B&B)  lo prediligo ogni volta che mi reco all’estero.
Le sigg.re sono state una piacevole conoscenza, affabili e molto calorose.
Sono giunte a casa mia la sera del 19 ottobre accompagnate dal sindaco Raul Daoli. Appena aperta la porta il classico saluto: nice to meet you… una stretta di mano e un bacio. Da quei piccoli gesti  ho capito che si sarebbe instaurato un ottimo rapporto.
I giorni seguenti della permanenza durante la colazione abbiamo avuto modi dialogare e conoscerci
Meglio. Avevano piena libertà di andare e ritornare nell’arco della giornata per potersi riposare.
Mi ripeto, entrando in sintonia subito, mi hanno chiesto se potevano fare delle lavatrici e consigli per la serata della cena di gala, se stava meglio uno scialle o una collana. Ho prestato uno scialle… ci siamo divertite… sembrano cose banali  ma sono queste piccole attenzioni e cose che ti arricchiscono.
Incentivo il comune a diffondere nella nostra comunità il servizio di gust-haouse, il mondo è bello e vario.
Naturalmente mi vogliono in Australia… Ci Siamo scambiate le mail… Si sono dimenticate un paio di scarpe… ed è brutto spedirle per corriere… dovrò andare.

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