Il Circolo Culturale Marta Beltrami per lo scambio degli “auguri in musica” vi invita al concerto, come da locandina allegata per sabato 20 dicembre alle ore 17,00 presso la Sala Civica in Rocca.
Circolo Culturale Marta Beltrami Il Presidente Sergio Calzari
Per gli inserzionisti del PORTICO, il vantaggio di essere visibile on-line.
Gentilissimi amici, il rientro dopo questa insolita estate porta grandi novità per la nostra associazione.
Fin dalla sua fondazione, più di cinque anni fa, l’Università dell’età libera, Circolo Marta Beltrami, ha rivestito una grande importanza per la vita culturale della nostra città ed è stata intensamente impegnata nella promozione sociale e culturale, soprattutto della terza età.
Ma l’incalzante trasformazione del nostro mondo ha creato la necessità di avviare un rinnovamento, con l’apertura verso un pubblico sempre più vasto e variegato per età, interessi, provenienze sociali e la collaborazione sempre più intensa con le principali istituzioni culturali ed educative della città.
Il Circolo Marta Beltrami ha tra le sue finalità l’educazione permanente degli adulti e l’organizzazione di attività di promozione, formazione e informazione culturale, aperta a tutti i cittadini e a tutte le età, a tutte le discipline, a nuove relazioni e collaborazioni.
Due sono i pilastri su cui si regge il Circolo Marta Beltrami: la cultura, fondamentale elemento di coesione sociale e di crescita civile, strumento di formazione permanente in grado di aiutare la comprensione di un mondo in complessa trasformazione, e il volontariato, la partecipazione disinteressata e gratuita di tante persone a una forma associativa in cui si costruiscono relazioni e si tiene vivo il senso civile della Polis, della comunità umana.
Le attività culturali della Libera Università si declinano in: corsi che spaziano da ogni forma di sapere, da letteratura, arte, musica, cinema, passando attraverso storia, filosofia, economia, tra rilettura e analisi del passato e riflessione critica su ciò che accade nel presente ; visite a mostre e musei; lezioni concerto; momenti di convivialità.
Sabato 20 settembre presso la Sala Civica in Rocca giornata inaugurale con la presentazione del programma del Circolo Marta Beltrami dell’anno accademico 2014/2015.
Il Comitato Direttivo Circolo Culturale Marta Beltrami
C’è stata una bella novità per gli amici del Telefono Amico, domenica 27 gennaio, durante il primo appuntamento dell’anno al Circolo ricreativo novellarese. Ad attenderli nell’ampio salone di via Veneto non c’erano le solite schede per giocare insieme a tombola, ma una singolare sfida dal titolo “Sale in zucca”: decine di cartelle con nomi di città, cantanti, attori (soprattutto degli anni Cinquanta), frutta e verdura da completare nelle vocali mancanti, usando la fantasia e l’astuzia.
Dopo le prime titubanze e reticenze gli anziani, in tutto circa settanta persone, hanno partecipato con grande energia ed entusiasmo a questi giochi ed i volontari sono stati incoraggiati a ripetere quest’esperienza la prima domenica di marzo.
A tutti coloro che completavano correttamente le schede sono stati donati piccoli regali offerti da diversi commercianti del centro storico di Novellara che i volontari del Telefono Amico desiderano ringraziare calorosamente per il supporto che offrono.
A Veroni della Sanmartinese l’8° trofeo Latteria Sociale San Giovanni della Fossa.
Sono già 8 gli anni che la Latteria sociale San Giovanni della Fossa ci sponsorizza la sua gara di bocce.
Da lunedì 22 a venerdì 26 ottobre 2012 la Bocciofila Novellarese ha organizzato l’8° trofeo Latteria sociale S.Giovanni della Fossa manifestazione regionale individuale per 64 giocatori di categoria A.
La serata finale ha visto la presenza del rappresentante del caseificio di S.Giovanni sig. Luigi Pedrazzoli che ha poi provveduto alla premiazione dei finalisti, trofeo al vincitore e coppe agli altri tre classificati.
Il vincitore della gara è stato Veroni Luca della bocciofila Sanmartinese di Reggio Emilia che in finale ha battuto Spaggiari Fausto della Rinascita di Montecavolo sempre di Reggio Emilia.
Terzi a pari merito Zannoni Franco e Truzzi Davide entrambi della bocciofila Rubierese di Reggio Emilia.
Una buona presenza di pubblico ha assistito i giocatori in tutte le serate della gara.
Ha diretto la gara il sig. Reggiani Romano del comitato f.i.b. di Parma coadiuvato dal coordinatore provinciale sig. Pedrazzoli Gianfranco.
Un grazie a Piera, Fausta e Paola vere bariste doc sempre presenti nelle serate di finali di gare.
Tanti sono stati i visitatori e tanti i complimenti che le signore hanno ricevuto, del resto non avevo dubbi, avendo visto i capolavori esposti!
E’ un impegno che tutti gli anni si apprestano a portare avanti per la loro soddisfazione finale e grazie a loro è anche un pregio di qualità che regalano al nostro Circolo. A qualcuno è mai capitato di entrare nei locali del Circolo il pomeriggio del Lunedì? Se sì, non è posibile non abbia fatto caso al coro di voci che si accavallano, che provengono dal corridoio di sinistra. Sono le signore del ricamo, che per tutto l’anno non mancano mai al loro appuntamento settimanale. Che unisce questo gruppo è innanzi tutto il desiderio di creatività, creare capolavori con un semplice ago. Nessuna di loro è professionista nel ramo, semplicemente sono tutte pensionate, con una passione in comune, dar vita ad un semplice e anonimo taglio di stoffa. E’ un hobby che richiede pazienza, ma questa lord di qualità è ripagata dai risultati che ottengono: quei semplici orli a giorno che all’inizio ognuna di loro si appresta a imparare, col tempo, per volontà e tenacia si trasformano in veri capolavori.
E’ un lavoro di gruppo, fra loro si consigliano, si trasmettono le idee, le più esperte insegnano alle nuove arrivate le tecniche del mestiere; forse fra loro si creerà anche un po’ di rivalità (io penso), ma è un sentimento naturale che ognuna di noi ha dentro per una propria realizzazione, è una reazione positiva. Il Circolo, fra le tante attività che svolge è ancora più vivo grazie a questo gruppo, i locali dove si intrattengono non sono splendidi, l’arredamento ancora meno, sono tutti mobili regalati dai soci nel tempo, perché dismessi, ma grazie alle sfumature delle loro stoffe e dei loro ricami, quando sono presenti l’ambiente cambia colore.
Attraverso il cicaleccio che esce dal laboratorio e le esclamazioni dei giocatori di carte che provengono dal salone centrale, la tristezza e la malinconia proprio non riescono a varcare il portone d’ingresso dell’ambiente. Per chi fosse interessato a far parte del gruppo ed attratto dall’arte del ricamo, basta che si presenti in laboratorio il lunedì pomeriggio, sarà ospitata con piacere, deve solo pagare pochi euro per associasi ed essere così in regola con le norme del Circolo.
Silvana Selogna
Al gruppo delle ricamatrici
Ecco a voi gentili signore, un pensiero dettato dal cuore. So che vi trovate volentieri lasciando a casa rancori e doveri. Ma fate un lavoro di pazienza e costanza però è stupendo e non ha uguaglianza. Certo che di chiacchiere ne fate un po’ e qualche critica perché no? Ma la vita è bella così movimentata perché l’amicizia rallegra la giornata. Lina Fornaciari