Arriva il momento in cui finalmente si possono deporre le armi, le battaglie sono state tante, qualcuna vinta e qualcuna persa, la guerra è stata lunga e molto dispendiosa ma finalmente possiamo dire di averla vinta.
Questa guerra ci ha purtroppo prosciugato di tutte le energie, abbiamo combattuto con tanti compagni durante il nostro percorso, qualcuno ha dovuto forzatamente lasciare e qualcun’altro dopo aver dettato le strategie si è irresponsabilmente defilato lasciandoci a combattere in prima linea anche se con pochi e scarsi mezzi.
Le scelte erano poche o chiudere e far fallire la società o continuare a “sbattagliare” cercando di salvare la storia di questa gloriosa società e continuare a dare ai giovani di Novellara la possibilità di giocare a calcio.
Oggi, con orgoglio, possiamo dire che la guerra è stata vinta, la Novellara Sportiva è fuori dal tunnel di quel debito che qualche addetto ai lavori ha fatto precedentemente e che pesava come un macigno sulla testa della società non permettendogli di programmarsi con tranquillità durante le varie stagioni sportive.
È finalmente terminata l’opera di risanamento, togliendoci, anno dopo anno, tutte le energie positive e l’entusiasmo che ci hanno accompagnato in più di vent’anni di attività sui campi di calcio, però questo darà a noi la possibilità di passare il testimone e ad altri per potersi impegnare socialmente a condurre una Associazione Sportiva senza alcun debito al passivo ereditando un importante patrimonio formato da una squadra di Terza Categoria (formata interamente da giovani locali), una squadra di Serie D Femminile, un Settore Giovanile composto da 170 ragazzi, da un patrimonio di attrezzature: divise da gioco, da una lavanderia, palloni e quant’altro, una segreteria con telefono, computer, stampanti, fotocopiatori e tant’altro e da impianti sportivi di prim’ordine. Tutto questo GRATIS ma, soprattutto, avendo la possibilità di rilevare e gestire una Associazione Sportiva SENZA ALCUN DEBITO.
Servono forze fresche che portino nuove idee ed entusiasmo, gente che si metta al servizio dei ragazzi che hanno veramente voglia di fare sport e in modo particolare di farlo su un prato verde correndo calciando un pallone.
Lasciamo con orgoglio e dignità un “pianeta” quello del calcio dilettantistico locale a cui abbiamo sempre dato il nostro miglior apporto e tanto tempo libero (quasi sempre tolto alle famiglie) senza chiedere nulla in cambio, le soddisfazioni, TANTE, le abbiamo avute da quei ragazzini che settimanalmente nell’arco di un ventennio hanno calpestato i campi di calcio della provincia e zone limitrofe per merito anche del nostro tempo libero che NOI abbiamo dedicato loro.
Da loro abbiamo sempre fatto il pieno di entusiasmo quando cominciavano a calare le nostre energie, da loro ci riprendevamo dalle delusioni che spesso e volentieri questo lungo cammino ci ha riservato.
Non abbiamo rimpianti, abbiamo sempre creduto in quello che abbiamo fatto, tanti errori ci hanno accompagnato durante il percorso, ma anche tante cose buone, la migliore è sicuramente quella che permette alla Novellara Sportiva di ESISTERE ANCORA e di poterlo fare con dignità e a testa alta.
Non conta la categoria ed il campionato che disputi, ma quello che conta è che ancora esisti e che dal 1921 (anno di fondazione) il calcio dilettantistico a Novellara possa continuare e che tanti bambini e bambine abbiamo la possibilità di giocare, divertirsi e crescere come persone in un contesto sportivo come il nostro.
Durante queste stagioni sportive ci siamo sentiti dire che il nostro è un circolo chiuso, che non da la possibilità ad altre persone di poter far parte all’Associazione Sportiva Dilettantistica Novellara Sportiva, che lo scettro del comando doveva essere solo in mano nostra e che “cordate” di futuri dirigenti e imprenditori erano pronti a rilevare la società portandola ai lustri splendenti che le competevano. Ebbene l’ultima di queste “cordate” ci ha lasciato in eredità il sopra citato “nemico”. Nella Società non esistevano giochi sporchi, ma è sempre esistito un confronto a volte anche aspro, ma leale e sincero dove le persone hanno sempre avuto la possibilità di esprimere i propri pensieri.
Noi l’obiettivo prioritario lo abbiamo raggiunto ed oggi possiamo passare la mano a testa alta e senza alcun problema ai “calciofili novellaresi” e soprattutto a “quella lunga fila di persone” che, si dice, stentassero ad entrare in società per la scomoda presenza dei sottoscritti.
Concludiamo ringraziando tutti della pazienza che hanno avuto sopportandoci confermando che fino al 30 giugno (termine della stagione sportiva 2011-2012) ci potrete ancora trovare presso il centro sportivo “E. Meloni” in Viale dello Sport a Novellara per passare testimone e consegne ai nuovi dirigenti.
Per terminare queste due righe è necessario mandare un messaggio importante a tutti i calciofili locali ma soprattutto ai genitori dei 170 tesserati: a partire dal 1° Luglio 2012 inizia la nuova stagione sportiva per cui le strategie per le squadre dei dilettanti (maschi e femmine), del settore giovanile e nuove linee societarie ci sono da programmare per cui è importante affrettarsi altrimenti c’è il rischio che IL CALCIO A NOVELLARA CHIUDA.
Grazie comunque ……… noi alziamo bandiera bianca.
Marco, Omar, Gianpaolo e Marcella
25 APRILE e 1° MAGGIO
Anche quest’anno siamo riusciti calcisticamente a ricordare alcuni amici che ci hanno lasciato prematuramente alcuni anni fa. Gli organizzatori dei due Memorial “Claudio Piccinini” e “Claudio Bagni” sono riusciti a far giocare in entrambe le date ben 120 ragazzini contemporaneamente sullo stesso campo. Sono state due splendide feste all’insegna del divertimento organizzate sopratutto per far giocare tanti ragazzini senza lo stress da risultato perché alla fine invece di premiare le società vincenti sono stati premiati tutti i ragazzini uno ad uno con un mini trofeo offerto da alcune ditte di Novellara e che ringraziamo di cuore. Un pensiero particolare però è per Rudy, un carissimo amico che è sempre stato un promotore di queste iniziative, che avrebbe apprezzato in particolar modo queste due “feste calcistiche” perché è sempre stato un suo desiderio organizzare tornei del genere.


I partecipanti al Memorial “Claudio Piccinini” di mercoledì 25 Aprile 2012
I partecipanti al Memorial “Claudio Bagni” di martedì 1° maggio 2012
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