Otto medaglie di cui 6 d’oro in due settimane
Igli Ramosacaj campione assoluto d’Albania e Mihaela Turcanu in nazionale moldava
Otto medaglie in due settimane. Questo il bottino di coach Andrea Aldini, titolare dell’Equipe Emilia Judo di Reggio Emilia presso l’UFC e del dojo Arti Marziali di Novellara in meno di 2 settimane. Ma andiamo con ordine. Domenica 15 aprile a Tirana si disputavano i campionati assoluti albanesi. Igli Ramosacaj era presente a difendere titolo e qualificazioni olimpiche. Igli è preparato, sale convinto e con tre incontri vinti per ippon (ko della boxe) chiude la pratica degli assoluti, tornando a casa con medaglia d’oro e 2 dan. Domenica 22 aprile a Camaiore al torneo nazionale Leonardi erano in gara i fratelli Mihu e Mihaela Turcanu. Il primo nella categoria junior 60 kg sale convinto delle sue possibilità e conscio di una buona preparazione vince la gara con determinazione. Dopodiché la sorella Mihaela categoria cadette 63 kg, parte convinta di portare a casa la medaglia d’oro. Il primo incontro lo chiude in circa 30 secondi per ippon pure lei come il fratello. Stessa cosa per il secondo, con la finale che dura una manciata di secondi. Veniamo all’ultima gara di domenica 29 marzo a Ferrara. Esordio nel team novellarese del giovane albanese Vataj Luigi nella categoria 60 kg esordienti marroni. 3 incontri del giovane di Lezha, per una durata complessiva di 15 secondi, lo catapultano sul gradino più alto del podio. Ancora Mihaela Turcanu che con 4 incontri vinti porta a casa due medaglie, nei 63 e nei 70 kg cadette cinture nere e si aggiudica la convocazione in nazionale under 18 moldava per la prossima coppa Europa. Ritorno alle gare per Sandro Camorani dopo 3 anni di stop, che dopo un ottima competizione si classifica terzo aggiudicandosi una bellissima medaglia di bronzo nella categoria 81 kg seniores fino a marrone. Bella prestazione anche dell’allenatore del settore giovanile, Mirko Nigro che nella categoria 60 kg seniores si aggiudica un ottimo bronzo. Soddisfazione per il team Novellarese da parte del coach Andrea Aldini, dal vice presidente Krenar Ramosacaj, padre di Igli e presente alla gara, del presidente Giorgio Aldini e del collaboratore della nazionale albanese Altin Pergjergi il quale ha fatto presente come la società si stia rivelando competitiva e vincente sia in campo nazionale e internazionale.