Il Comune presenta l’Agenzia per l’affitto lunedì 6 giugno alle ore 20.30 presso la Sala Civica.
Quanti sono gli appartamenti che i proprietari preferiscono tenere vuoti per paura di non riuscire a riscuotere regolarmente l’affitto, di subire danneggiamenti o di dover affrontare lunghi iter per liberare l’alloggio in caso di necessità?
E quante sono le persone e le famiglie che, pur beneficiando di un reddito fisso, faticano a sostenere i prezzi di affitto del libero mercato?
L’Agenzia dell’Affitto nasce per dare una risposta concreta a questi bisogni: da un lato tutelare i proprietari dai rischi di morosità e di danneggiamento dei propri alloggi e dall’altro offrire agli inquilini alloggi privati a canoni d’affitto più vantaggiosi rispetto a quelli offerti dal mercato.
Questo servizio d’incontro tra la domanda e l’offerta, attivo da qualche anno sarà illustrato in modo dettagliato alla cittadinanza lunedì 6 giugno alle ore 20.30 presso la Sala Civica in Rocca dei Gonzaga, alla presenza dell’assessore al Welfare Maria Ghizzi, della referente del progetto per ACER Monica Caramaschi, Claudio Rossi dell’ufficio Casa e Ambiente di Novellara, Ivandro Catellani dell’ASSPI e Carlo Veneroni del SUNIA.
Il fondo dell’Agenzia di 250mila euro andrà a tutelare il proprietario da eventuali morosità e insolvenze del conduttore relative a spese condominiali e oneri accessori, e offrirà la parziale copertura di danni all’immobile, delle spese legali e procedurali, sia per il recupero della morosità che per lo sfratto e l’eventuale rilascio dell’alloggio (fino ad un importo massimo di 8.500 euro).
La quota di affitto sarà calcolata da Acer, in base agli Accordi territoriali dei Comuni della Provincia di Reggio Emilia ai sensi della legge n. 431/1998, che si farà carico anche della riscossione del canone d’affitto dell’inquilino. Il proprietario riceverà mensilmente il bonifico bancario direttamente sul conto indicato al momento della stipula del contratto.
Allo scopo di favorire i processi di integrazione e sostenibilità sociale, l’abbinamento tra proprietario ed inquilino viene effettuato da Acer, d’intesa con il proprietario, secondo i requisiti e le esigenze degli inquilini e secondo criteri di sostenibilità dell’affitto rispetto al reddito del richiedente.
Nel caso in cui poi il locatario avesse bisogno di rientrare in possesso del proprio appartamento – perché ad esempio un figlio si sposa o cambiano le necessità del proprietario – l’Agenzia dell’Affitto si impegna ad offrire una soluzione alternativa agli affittuari per liberare l’alloggio nel minor tempo possibile.
Ai potenziali inquilini l’Agenzia per l’Affitto, oltre ad offrire alloggi privati a canone d’affitto concordato, quindi più vantaggioso, con durata diversa nel caso di contratti di natura transitoria o minima di tre anni, chiede di essere residenti o svolgere un’attività lavorativa nel Comune o comunque avere comprovate necessità di prossimità familiare.
Non dovranno essere proprietari di immobili o titolari di diritti di usufrutto, uso o abitazione (in forma totalitaria) su immobili ubicati nell’ambito comunale, assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica o di altri diritti reali su immobili. Inoltre dovranno essere disponibili a consentire l’addebito diretto del canone di locazione sullo stipendio mensile o la trattenuta sulla busta paga e non dovranno risultare con sfratto in corso per morosità. Per accedere al servizio non sono previsti limiti di reddito, ma un deposito cauzionale pari ad un massimo di tre mensilità, che sarà restituito all’inquilino a cessazione del contratto, dopo aver verificato che l’alloggio non abbia subito danni.
Per l’attività di intermediazione e consulenza per la positiva conclusione del contratto, Acer applica le seguenti tariffe: € 250+IVA a carico del proprietario, 50% di una mensilità + IVA a carico dell’inquilino. Inoltre viene trattenuto mensilmente il 3% sul canone mensile da corrispondere al proprietario.
Ad Acer, che ha in carico la gestione del servizio, spetterà la verifica della situazione economica del richiedente rapportata al suo nucleo familiare, al fine di proporre alloggi adeguati al reddito accertato. Quindi emetterà mensilmente un bollettino postale che potrà essere pagato anche con addebito diretto tramite Rid su conto corrente. In caso di accordo con il datore di lavoro è possibile trattenere direttamente l’importo dell’affitto dalla busta paga.
Lo scopo dell’Agenzia dell’Affitto è di attuare una politica della casa che sia davvero sostenibile in cui la proprietà diventa socialmente utile per prevenire e disincentivare ogni forma speculativa.
Per informazioni:
ACER Reggio Emilia
Infocasa – Ufficio per le Relazioni con il Pubblico
via della Costituzione, 6
42100 – Reggio Emilia
tel. 0522.236666
Fax. 0522.236699
urp@acer.re.it
Ufficio Casa e Ambiente
Claudio Rossi 0522-655448
c.rossi@comune.novellara.re.it
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