Nella devozione alla Vergine il segreto di una vita spesa per la comunità.
Durante questi giorni di quarantena e distanziamento sociale, abbiamo accompagnato nella preghiera il nostro caro amico Gianni che si è incamminato lungo la via del Calvario in solitudine, privato del conforto della presenza e della consolazione degli abbracci di famigliari e amici. Gianni Losi (69 anni) era originario di Guastalla ma viveva a Campagnola con la famiglia ed era in pensione da alcuni anni. Dopo avere ricevuto il segno dell’Unzione degli infermi conferitagli da un medico, si è spento nel giorno del Giovedì Santo per complicazioni derivanti dal coronavirus. Gianni era un laico che viveva il suo Battesimo in modo autentico. Con la sua testimonianza, attirava molti attraverso la sua devozione alla Vergine e alla Messa quotidiana. In parrocchia, non si accontentava di essere presente, perché era mosso dal desiderio di essere al servizio della comunità in modo concreto, per questo si prestava alla vita della parrocchia oppure ne diventava protagonista organizzando la recita del Santo Rosario al Sabato pomeriggio e nel mese di Maggio, inviando il giornalino del Rosario, gestendo il gruppo WhatsApp “Amici della Fossetta”, portando la comunione come ministro dell’Eucarestia, organizzando momenti di preghiera e catechesi con Padre Mariadas (un sacerdote indiano) e altri sacerdoti … Alcuni di noi conoscevano Gianni da pochi anni, altri da una vita, ma tutti eravamo legati a lui da una amicizia speciale che nasceva da quel sorriso gentile che Gianni sapeva rivolgere a ciascuno, da quelle parole garbate, che si trasformavano in una attenzione discreta ed un ascolto attento, che erano la cifra della sua umanità. In questi anni, Gianni ha seminato molto nelle nostre comunità (soprattutto Campagnola, Novellara e Fabbrico) e la sua mancanza si farà sentire sicuramente come un grande vuoto. Per noi è stato difficile accettare la sua croce, ma siamo certi che Gianni abbia risposto, in obbedienza al Padre che lo chiamava, e abbia offerto la sua sofferenza per le nostre comunità, correndo dritto verso il cielo per il quale lui era pronto già da tanto tempo ed ora ci attende nella gioia del paradiso, contemplando per sempre la sua e nostra amatissima Madre: Maria Regina degli angeli.
Il gruppo Amici della Fossetta