Gentile direttore, prendere i soldi in prestito per cercare di crescere, nonostante la difficile situazione fiscale dell’Italia e degli investitori globali, non è produttivo. Anzi, confermato dalla stragrande maggioranza degli economisti, è controproducente e non funzionerà. Mi sembra che si giochi d’azzardo con la salute economica e fiscale di lungo periodo del nostro Paese. Forse l’economia riceverà un po’ di spinta dall’aumento delle attività del governo, ma tutto ciò che sarà guadagnato verrà annullato dagli interessi più alti che imprese e cittadini dovranno pagare. Muovendosi così ritengo che non si vada da nessuna parte. E’ come navigare a vista.
Cordialità
Paolo Pagliani