Rispetto allo stato di agitazione indetto dalle organizzazioni sindacali e alle informazioni diffuse in questi giorni dagli stessi, l’Amministrazione comunale di Novellara respinge le accuse e intende chiarire alcuni aspetti fondamentali.
Alcuni mesi fa, a fronte della necessità di superare la forma gestionale della Istituzione, il Comune ha deciso di fondare una propria Azienda speciale, proprio per evitare esternalizzazioni di servizi.
La nuova Azienda Speciale Millefiori di proprietà del Comune di Novellara intende assumere e stabilizzare parte del personale finora precario.
Per farlo, dopo avere sentito autorevoli pareri tecnici, ha deciso di applicare, per le nuove assunzioni, il contratto della “sanità privata”, con l’obiettivo di equiparare tutti gli istituti a quelli del contratto degli enti pubblici, in modo da garantire a tutti pari diritti economici e giuridici.
Non si tratta quindi di scelta politica ma di mere disposizioni tecniche che la politica invece intende migliorare e migliorerà.
Sia chiaro che i dipendenti pubblici comandati all’azienda manterranno il proprio contratto inalterato con il Comune e manterranno la facoltà di richiedere la mobilità.
Oggi si tratta di entrare nel merito dei nuovi contratti e valutare ogni adeguamento affinché si armonizzi il più possibile la situazione dei dipendenti, senza l’intenzione di operare risparmi sul costo del lavoro o di creare disparità.
Su questo, si è chiesto la collaborazione delle organizzazioni sindacali che hanno preferito trincerarsi dietro il contratto dell’ente pubblico senza aprirsi minimamente al confronto nel merito. L’Amministrazione insieme alla propria azienda intende procedere per iniziare le assunzioni e il progressivo processo di stabilizzazione del personale oggi precario.
I risparmi che si potranno realizzare con questa forma gestionale rispetto alle altre possibili, non hanno certo a che fare con le retribuzioni del personale, ma andranno a beneficio della sostenibilità dei servizi nel tempo, della loro qualità e anche della qualità del lavoro , consentendo di stabilizzare e migliorare l’organizzazione.
Francesca Amadei