Egr. Direttore, ogni giorno sentiamo monotonamente che i migranti possono invaderci, rubandoci il nostro vivere quotidiano, il nostro lavoro, che comunque quel lavoro non lo faremmo. Diventano nemici e non ci importa più se il loro esodo nasce da guerre, fame, siccità, insomma da situazioni estreme per lo più causate dall’occidente civile, anche perché senza di loro, il lavoro, tanti lavori, molti lavori si perderebbero come perderemmo la nostra vecchiaia tutelata. E allora il <<prima noi>> diventa una solfa che tutto giustifica…giustifica la rivoltella per tutti, l’autodifesa da questi barbari invasori, senza accorgerci che siamo noi “indigeni” i più che delinquono; giustifica i vaccini come causa di malattie obnubilandoci che da tante malattie ci hanno salvato e ci salverebbero. Giustifica la gogna mediatica prima della ricerca della giustizia, come per la caduta del ponte di Genova e dimenticando che i Paesi civili puniscono i colpevoli divenendo così come i paesi barbari che sacrificano i capri espiatori. E persino in economia, quel 3% votato da chi ora sputa che è un’ingiustizia ma che sappiamo tutti bene che ci aiuta a mantenere i conti in regola, diventa un optional con quel mantra. Ma in questo mese con la finanziaria? Si annullano tutti i progetti, Scuola, Tap ecc….e prima o poi anche il Parlamento? Per contrastare questa deriva occorrono uomini responsabili, stimolarli a prendere posizione ed a scrivere. Perché questa solfa sembra ottenebrare tutti.
Cordialità
Paolo Pagliani