
Si è concluso con una tiratissima finale (4 a 3) anche quest’ anno il 17° torneo di calcio della Bernolda che è stato appannaggio ancora dei Cocchi Parrucchieri. Questa squadra ha la caratteristica di avere come giocatori con un’ età media intorno ai quarant’anni che trascinati da pluripresenti Pagliani e Ciroldi, è riuscita ad avere la meglio contro formazioni di giovani poco più di vent’ anni. Prima della finale vi sono stati i saluti della sindaca Elena Carletti e di Don Nino Ghisi, ideatore a suo tempo del torneo nel campetto adiacente alla Chiesa. La novità gradita dai numerosi partecipanti è stata una prepartita di ragazzi della Virtus Bagnolo partecipante al campionato Quarta Categoria CSI 7v7 ed al campionato indoor di calcio a 5. Quarta Categoria è il primo torneo nazionale di calcio a 7 rivolto esclusivamente ad atleti con disabilità cognitivo-relazionale promosso dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio, grazie alla collaborazione di tutte le componenti del mondo del calcio, La squadra è nata 12 anni fa ed affiliata alla Robur Siena ed è composta da 12 ragazzi con disabilità cognitiva-relazionale guidata da allenati e dirigenti (4 in tutto). Il ricavato della riuscita manifestazione viene destinato ad missionario coetaneo ed amico di don Nino e all’ acquisto di materiale informativo utile alle scuole dell’ infanzia novellaresi. Sono state premiate tutte le compagini partecipanti con più o meno prodotti tipici locali (salumi, formaggio, vino), al miglior giocatore, portiere, cannoniere e foto ricordo. Il tutto offerto da generosi sponsor cittadini. Particolarmente toccante è stato il saluto di Padre Gianchi (don Giancarlo Pacchin) che attraverso una registrazione pomeridiana, ha ringraziato i partecipanti dicendo che l’ asilo o meglio la costruzione della struttura a Jandira in Brasile offre accoglienza a oltre 950 bambini reso possibile con i contributi novellaresi. Il prossimo anno ha intenzione di venire di persona a ringraziare gli organizzatori e tutti i volontari che si sono adoperati per la riuscita della manifestazione. Oltre al Bar Nolda (ormai noto a tutti) che ha sfamato e dissetato soprattutto gli atleti durante le serate e due lotterie con premi interessanti, l’ultima felice intuizione è stato un buffet allestito nel campo di gioco che ha contribuito ad aggiungere divertimento e condivisione tra giocatori, donne e bambini. Arriderci al prossimo.
Paolo Pagliani
