I 60 anni della sezione novellarese dell’AVIS

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Sono passati 60 anni da quando il primo presidente, Egisto Festanti, fondò la sezione novellarese dell’AVIS, l’associazione per la donazione volontaria del sangue. I più “anziani” ricorderanno forse con un po’ di nostalgia i luoghi in cui nel tempo si è avvicendata la raccolta del sangue: all’aperto sotto il portico dell’allora Cassa di Risparmio, nella lavanderia dell’ospedale, nel piano mezzanino dell’ospedale, fino alla sede attuale, inaugurata nel 2000. Ma i grandi cambiamenti sono stati specialmente nelle modalità, nella mentalità, nell’organizzazione: dal rispetto di linee guide nazionali affidate e gestite da personale esclusivamente volontario, ad attività sempre più proceduralizzata, professionale, efficiente. Forse nel 1958 alcuni pensavano che il dono del sangue, gratuito, anonimo, volontario, si sarebbe rivelato un’esperienza effimera, destinata a durare qualche anno, una circostanza legata ad un entusiasmo passeggero, e invece… quest’anno si contano 60 anni di attività, un traguardo di tutto rispetto, che va festeggiato con entusiasmo, soddisfazione e gratitudine nei confronti di tutti, ma proprio tutti, i donatori e i collaboratori che in questa lunga storia di solidarietà hanno sostenuto l’associazione.
Si partirà dal venerdì 31 agosto, serata dedicata ai giovani (ma non solo), con il concerto degli scatenati Spingi-Gonzales e la possibilità di cenare a base di gnocco fritto e tigelle, anche da asporto.
Il mattino successivo, sabato 1 settembre, alle ore 10:30, presso il parco Augusto Daolio, AVIS parteciperà all’inaugurazione di una nuova zona attrezzata con strumenti per il fitness a disposizione di tutta la comunità. Uno di essi sarà offerto da Avis all’amministrazione comunale, coerentemente ai vari progetti da sempre sostenuti per la promozione del benessere e dei corretti stili di vita.
Si conclude poi con domenica 2 settembre, giornata ricca di appuntamenti e momenti di condivisione: dalle 10 la sfilata dei labari delle AVIS consorelle fino alla Collegata di Santo Stefano dove si terrà la Santa Messa, la deposizione della corona al monumento dei Caduti, lo spettacolo in piazza degli sbandieratori, il pranzo presso la palestra di San Giovanni, l’assegnazione delle benemerenze ai donatori, e infine il caffè in compagnia del cabarettista Antonio Guidetti…per salutarci in allegria. E non mancheranno alcune piacevoli sorprese.
La sezione AVIS di Novellara invita i donatori, i collaboratori e tutta la cittadinanza a partecipare a questi momenti di festa e a condividere con noi questo “compleanno” speciale. Gli anni passano, ma la solidarietà non invecchia mai, anzi cresce, si rafforza, si rinnova.

Cinzia Ghisi
Vicepresidente Avis Novellara

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