
Gentile direttore, oggi molti ragazzi, come ha detto un parroco, crescono a
<<pane e pornografia>>, (anche tanti bravi aggiungo io), pensando che nella vita tutto sia lecito. E che la donna sia solo un oggetto di piacere, da cogliere quando e come si vuole. Viviamo in una società individualista ed egoista, che sviluppa e banalizza la sessualità e il matrimonio. Il prezzo che si paga è molto alto. L’assenza di valori disgrega il nostro vivere comune. Oggi non si parla più di fidanzamento, tempo di grazia per conoscersi, mettere insieme i propri progetti… Si va subito alla “luna di miele”. Ma ben presto il miele finisce e resta solo la luna. Di traverso, purtroppo!