
Carlo Veneroni
L’amministrazione comunale ribadisce la propria ferma determinazione al completamento della tangenziale giunta ormai all’ultimo stralcio lavori e fortemente attesa da tutti i cittadini novellaresi.
Purtroppo il danno creato alla cittadinanza dall’accoglimento di questo ennesimo ricorso potrà tradursi in un ulteriore allungamento dei tempi di realizzazione ed in ulteriori spese legali, ma la volontà di completare la strada giunta al suo ultimo stralcio resta ben salda.
In queste ore l’amministrazione ed i propri legali stanno predisponendo gli atti necessari al ricorso, mentre proseguono senza alcun rallentamento le attività relative alla progettazione esecutiva dell’ultimo stralcio. Nulla cambia, per effetto della sentenza, per coloro i quali è già stato emesso il decreto di esproprio.
Afferma il Sindaco Elena Carletti: “La Soprintendenza e tutti gli Enti interessati al progetto hanno già dato il proprio parere favorevole e, salvo i due ricorrenti Bartoli Valseno e Davoli Marisa (Bartoli in realtà è già stato espropriato), tutti i proprietari interessati hanno confermato la disponibilità a cedere il proprio terreno dietro equo compenso; rimedieremo quindi ai cavilli burocratici che il rispetto di questa sentenza impone e andremo avanti comunque, tant’è che a breve verrà inaugurato il tratto che completa il collegamento con via d’Azeglio”. In merito alla sentenza l’assessore alle opere pubbliche Carlo Veneroni afferma “Massimo rispetto per ogni sentenza, ma rimane la spiacevole impressione che intorno ad un’opera pubblica di fondamentale e provata importanza come questa stia proseguendo una sorta di sfida ormai fine a se stessa all’amministrazione comunale”.
Avanti, avanti in quest’ opera di vitale importanza. L’ aspettiamo da …anni.
Io mi chiedo se il Sig. Veneroni la sentenza del Consiglio di Stato nr. 03214/2014 l’ abbia
almeno minimamente letta…
Io si …e mi sono spaventato!!!
La sentenza parla di eccesso di potere, di violazione, falsa applicazione, di zonizzazione acustica errata, di atti illegittimi, di non aver seguito le procedure ad evidenza pubblica, di aver travisato i fatti..
Tutto da rifare! …anche gli espropri sono stati annullati…
Se questi sono dei semplici cavilli burocratici, come riferisce la signorina Elena Carletti, andiamo bene… e sopratutto incominciamo con il piede giusto: negare sempre anche dove si sono commesse delle porcherie amministrative, da perfetti incompetenti!
Teniamo presente che alla luce di questa sentenza, gli espropriati ora hanno diritto anche ad un risarcimento morale, che pagherà il comune in solido con la provincia e regione…
Mi piacerebbe vedere come giustificheranno, alla cittadinanza questa eccellente e impeccabile gestione..
Abbiate almeno l’umiltà, di fronte a una sentenza del genere di fare un esame di coscienza e di ammettere i vostri errori.
Se dovete fare sta benedetta strada, FATELA! …MA NON FATE CARTE FALSE per farla!! perche è di questo che si tratta.
Alla faccia della spiacevole impressione della sfida fine a se stessa, Sig Veneroni se la vada a leggere la sentenza, poi ne riparliamo
Speriamo arrivi presto, forza e coraggio!
Sig. Spaggiari, viviamo in una comunità varia, vivace e democratica. Ognuno può avere una sua opinione ed esprimerla. L’unico torto che possiamo fare a noi stessi è quello di ritenerci più intelligenti o seri degli altri. La sentenza io l’ho letta, stia sereno, e mi sono anche confrontato con chi poteva permettermi di capire ancora meglio. Come, non ne dubito, avrà fatto lei. Ribadisco quindi anche in questa sede il mio pensiero e la posizione dell’amministrazione comunale. La questione si gioca, come sempre in questi casi, su divergenti interpretazioni. Se la questione fosse così “scucca” non ci sarebbe stata in precedenza una sentenza del TAR di parere diverso. A meno di non pensare che il TAR sia composto da una manica di incompetenti o, peggio, faziosi. Il Consiglio di Stato l’ha pensata diversamente. Ci sta.
Per cui, Sig. Spaggiari, eviti di ritenere tutto il mondo che le gira intorno composto da perfetti idioti. Le servirà a vivere meglio. Cordialità
Sig. Veneroni, non ho mai parlato di perfetti IDIOTI, non sono solito offendere…
ma di “perfetti incompetenti” e “porcherie amministrative”..
Quello che non mi piace per nulla è il volere fare passare il messaggio che tutte le colpe,
riguardo la situazione attuale, sono solo di alcuni cittadini che, legittimamente si sono
opposti alla realizzazione del tracciato, così come era stato concepito oltre 40 anni fa…
E dall’altra parte c’è invece una amministrazione comunale impeccabile, vittima di “cavilli burocratici” e di una “sfida ormai fine a se stessa”.
Questo lo trovo oltremodo fazioso e non lo accetto.
Se il ricorso del signori Bartoli e Davoli fosse stato del tutto inconsistente, saremmo
qui a discutere?
Tant’è.
PS:
lasci perdere col dispensare consigli di vita al prossimo:
è sempre sciocco dar consigli, ma dare buoni consigli è fatale (WILDE)
Cordialità
Bravo. Ha detto FATELA questa NON benedetta tangenziale sostenuta dal 95% della cittadinanza. Basta Casini di Sopra e di Sotto, “Coni Visivi” ed altre “amenità” varie. Procedete con ricorsi, solleciti, lavori, in modo che la D’ Azeglio-Colombo non diventi una piccola Salerno -Reggio Calabria.